PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] Tolomei lib. sette, Venezia 1547, cc. 66v, 184r-v; De le rime di diversi nobili poeti toscani, raccolte da M. Dionigi Atanagi, I, Venezia 1565, cc. Ll2v-3r; De le lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini, et chiari ingegni, raccolte per ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] rifugiata da Faenza a Bologna con il figlioletto Astorre; e i tentativi del Magnifico tramite il B. per ricucire il pencolante vincolo che la Signoria fiorentina dovette richiamare e sostituire con Dionigi Pucci, in quanto si era reso sospetto agli ...
Leggi Tutto
PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] del papa. La madre apparteneva anch’ella a una famiglia di magistrati piemontesi.
Mentre i fratelli Pietro Giovanni Alessandro e Pier Dionigi seguirono le orme paterne laureandosi in giurisprudenza e abbracciando una professione legale (magistrato il ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . O. Kristeller,Iter Italicum, II, p. 309).
La versione di Dionigi è conservata nel Chigi J. VIII 277, anonima nei codd. Vat. ; incompleta nel Vat. Lat. 1818 in cui mancano gli inizi dei libri I, III, VIII, X e le parti finali dei libri II, VII, IX ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] e nell’ottava legislatura.
In giovanissima età Pier Dionigi seguì a Roma il padre. Tornato a Torino giugno 2015). Inoltre: Memorie della baronessa Olimpia Savio, a cura di R. Ricci I, Milano 1911, pp. 124 s., 243; Lettere di Vincenzo Gioberti a P. ...
Leggi Tutto
CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] P. Paruta, Legazione di Roma. Dispacci 1592-1595, a cura di G. De Leva-I, Venezia 1887, p. 184; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco , dec. 2, pp. 202, 459, 555, 557, 698; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1664, pp. 89-90; G. Dondini ...
Leggi Tutto
LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] Giuseppe Flavio, la Hierarchia coelestis dello Pseudo Dionigi l'Areopagita e numerosi testi ecclesiastici.
La dello Pseudo Callistene, il più completo e diffuso fra i resoconti fantastici delle vicende del sovrano macedone, scritto verosimilmente ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] Firenze 1857, pp. 37, 51; Nonciat. del France, a cura di R. Ancel, I, 2, Paris 1911, pp. 193 s. e n.; A. Caro, Lett. familiari, , Genealozia familiae Comitum Romanorum, Romae 1650, p. 41; M. Dionigi, Geneal. di casa Conti, Parma 1664, pp. 83-89; G ...
Leggi Tutto
FEO, Giacomo
Raffaella Zaccaria
Nacque, forse a Forlì, intorno al 1471-72; il padre Gaspare e il di lui fratello Giuliano erano da tempo al servizio di Girolamo Riario, signore di Imola dal 1473 e di [...] , Lucano fu governatore di Rimini), fra cui i più immediati parenti di Giacomo.
Gaspare, oltre al ; 73 n. 55;quelle sul F. inviate a Piero de' Medici da Puccio e Dionigi Pucci e da Bernardo Dovizi sono nello stesso fondo nelle filze 18, 50, 54, 68 ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] Paleologo. Nel 1409 il G. ricevette in eredità dal prozio Niccolò I, reggente di Lesbo durante la minorità dei pronipoti, la signoria politica e quindi un commentario sugli scritti di Dionigi di Alicarnasso, redatto su specifico invito dello stesso ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...