Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] connazionale dei monaci, Dionigi il Piccolo, il quale, su commissione di O., riunì i canoni sinodali greci in Schwartz, Berlin-Leipzig 1914, pp. 44-6; l'epistola 148 è di Dionigi il Piccolo; epistola 150, in Caesarius, Statutis de virginibus, in S. ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] è andato unito alla ormai indubbia convinzione che i contenuti pensati dalla cultura moderna come costitutivi dell' . Finaert, F. Thonnard, Paris 1955; id., Opere, Roma 1965ss.; pseudo-Dionigi l'Areopagita, Opera, in PG, III-IV; Boezio, Opera, in PL, ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] di Piacenza, Dionigi, non esitò a far imprigionare - sulla via del ritorno da Milano - i due legati nella lotta per le investiture, in Studi Gregoriani, raccolti da G. B. Borino, I, Roma 1947, pp. 353-372.
Per l'attività di A. dopo la morte ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] eremiti di S. Agostino e conferì a uno di loro, Dionigi da Modena, la licenza in teologia.
A lui fu 1634; Registrum magnum del Comune di Piacenza, a cura di E. Falcone - R. Peveri, I, Milano 1984, nn. 147 s., 196-271, III, Milano 1986, nn. 821, 897 ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] sia l'importanza esatta del pensiero dello pseudo-Dionigi in Suger, gli scritti di quest'ultimo, , pp. 3-18; C.M. Chazelle, Pictures, Books, and the Illiterate: Pope Gregory I's Letters to Serenus of Marseilles, Word and Image 6, 1990, pp. 138-153; G ...
Leggi Tutto
ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] preceptor" dovettero compiere a piedi il tragitto sino a Capua. Se E. ed i suoi avevano potuto riacquistare la libertà pagandola, per il carico non ci fu (la dottrina della gerarchia celeste, secondo Dionigi l'Aeropagita, trasmessa da Giovanni Scoto ...
Leggi Tutto
DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Il D. aveva fatto fronte al suo mecenatismo letterario e alle sue ambizioni artistiche con i proventi delle ricordate commende di S. Bassiano e Feriolo di Lodi, di S. Dionigi in Merate, con modeste pensioni sui benefici dell'abbazia di S. Benedetto a ...
Leggi Tutto
EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] organizzatore e animatore. Dietro suo suggerimento Dionigi il Piccolo attorno al 526 tradusse dal . Hist., Script. rer. Langob. et Italic. saecc. VI-IX, I, Hannoverae 1878, libro I, cap. 19, pp. 56 s.; Ioliannis Diaconi Translatio sancti Severini, ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] cappella di S. Nicolò del Boschetto costruendovi vicino un monastero, a S. Spirito di Pavia, a S. Dionigi di Milano. Ma oltre ai monasteri deserti accolsero i monaci di S. Giustina anche cenobi in cui si avvertiva l'esigenza di una riforma: la Badia ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] di Costantinopoli all'esegesi dello Pseudo-Dionigi l'Areopagita, il rappresentante più : 1, ibid., pp. 909-935; G. Cantacuzeno, Historiartum libri, a cura di L. Schopen, I. Il, capp. 39-40, ibid., XX, ibid. 1828, pp. 543-556; 'AYLOQEVILZò1; Tó~10 ...
Leggi Tutto
areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...