CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] oltre 4.000 ducati. Fu proposto di lasciargli, contrariamente all'uso, i 1.000 ducati d'oro che gli erano stati donati dall'imperatore, medio" tra contemplazione ed azione e, rifacendosi a Dionigi l'Arcopagita, fa consistere la vera felicità nel ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Melzi d'Eril), stilato a Cloux, nella chiesa di S. Dionigi in Amboise, L., alla presenza di Francesco Melzi, nominato esecutore Scritti letterari, a cura di A. Marinoni, Milano 1974; I Codici di Madrid I e II, I-V, a cura di L. Reti, Firenze-New York ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] (distrutto nel 1529) e ad affreschi con Storie di Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio ricami derivati da disegni del F.; gli sono poi stati attribuiti i disegni per i ricami di una pianeta e di due dalmatiche per il duomo ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] che sovrintende al trattato De ecclesiastica hierarchia (Spike). Il collegamento diventa ancora più verosimile considerando che i testi dello Pseudo Dionigi sono stati oggetto di studio e commento per tutto il Medioevo, in particolare a opera di ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] sono riferibili il Martirio di s. Dionigi in S. Dionigi a Vigevano, capolavoro neoveneto che prelude e belle arti, XIV-XV (1960), pp. 37-46; M. Valsecchi, Schede lombarde, I, Un altare nel duomo di Milano, in Paragone, XII (1961), 133, pp. 63 ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] allestì gli apparati per l'ingresso del re d'Aragona Martino I.
A breve distanza da questa data G. ritornò a Firenze da G. nella facciata del palazzo di Parte guelfa un "S. Dionigi vescovo con due Angeli, e sotto a quello ritratta di naturale ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] e alla accademia di nudo; i maestri chiamati ad insegnarvi (Dionigi Sadis nel 1793, Pietro Roncelli .; V, ibid. 1766, passim;G.Dandolo, La caduta della Rep. di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni,App., Venezia 1857, pp. 189-190; G. Frizzoni, Le ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] in Baviera, e che avrà ulteriori riflessi nel S. Dionigi che battezza Clodoveo dipinto per R. Castellani de Sermeti, a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, acura di P. Brugnoli, Verona 1986, I, pp. 14, 19 s.; U. G. Tessari, C. F. (Ferrarin), ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] a ragione d'arte verso la metà del secolo. L'A. è qui, a Santa Maria della Pace, interamente padrone di tutti i suoi mezzi espressivi, nel pieno di una feconda maturità. Quasi a un tempo gli arriva la nomina ad accademico di San Luca: abbastanza ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] santi per l'attico della facciata del santuario di Saronno), e La seconda apparizione alla madre di Sansone, del 1659 (i bozzetti del primo dei due bassorilievi e di un terzo rappresentante Il sacrificio di Elia, sono attualmente conservati nel Museo ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...