COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] Kölner Doms, ivi, 6, 1913, pp. 150- 155; G. Dehio, Geschichte der deutschen Kunst, I-II, Berlin-Leipzig 1919-1921; M. Aubert, L'art en Rhénanie, CAF 85, 1922, pp la Leggenda di s. Dionigi, i Martiri della legione tebana, i simboli degli evangelisti e ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] operata nel 1290 con un codicillo del testamento del re Dionigi, i concelhos della B. vennero a dipendere dalla città di Guarda e quelli della zona litoranea dell'Entre-Douro-e-Mondego dalla città di Coimbra. Nei documenti del sec. 13° il termine B. ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] Góis, per un'estensione di m. 10 di lunghezza, sono emersi i resti di un mosaico a tessere vitree, un frammento del quale è Basso Medioevo le mura vennero riedificate per iniziativa del re DionigiI (1279-1325) e il più antico riferimento a quest' ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] fu riedificata alla fine del sec. 11° ed è ipotizzabile che i lavori siano stati avviati per iniziativa del vescovo Crescónio (1092-1098), C., che si possono far risalire al regno di DionigiI (1279-1325), non si comprendono senza quel percorso ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] p. 361) ci informa che L. eseguì la statua di DionigiI di Siracusa, e ciò dovette avvenire intorno agli anni 365; del IV sec. a. C.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 385 ss.; J. Sieveking, in Münch. Jahrb., III, 1908 ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] un eroe con in mano un ramo, che da alcuni è stato individuato come Apollo. Nel 389 a. C., al tempo di Dionigi, i suoi abitanti vennero trapiantati in Sicilia (Diod., xiv, 103) e la città fu aggregata al territorio locrese. Scarsissime menzioni se ne ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] IV depose (1245) Sancio II e lo sostituì con il fratello Alfonso. Seguirono i regni di Dionigi (1279-1325), Alfonso IV (1325-57), Pietro I (1357-67), Ferdinando I (1367-83); morto quest’ultimo, ultimo monarca della casa di Borgogna, senza eredi ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] del paese; fu sede universitaria dal 1288 a opera di re Dionigi. Dal 15° al 16° sec. fu il più grande centro conserva dell’antica struttura la fortezza dalle dieci torri. Notevoli i musei di arte antica e contemporanea, musei tematici e centri ...
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Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] custode di Tobia) e nazioni o li puniscono.
Maestro dell’angelologia cristiana antica è lo pseudo-Dionigi Areopagita, che ne definì la gerarchia riconoscendone i tre ordini, ciascuno suddiviso in tre cori, onde nove gradi in ordine discendente da Dio ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...