Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] Roma arcaica (1970), ha evidenziato l'appartenenza di Dionigi di Alicarnasso al filone limitativo riguardante il contributo etrusco ha anche indagato le tradizioni sui Dori (Le origini dei Greci. I Dori e il mondo egeo, 1985). In L'economia in Grecia ...
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Gabba, Emilio
Domenico Musti
Storico dell'antichità, nato a Pavia il 31 marzo 1927. Professore di Storia romana nelle università di Pisa (1958-74) e Pavia (1974-96); professore emerito dal 1996. È stato [...] dell'esercito professionale. Studioso di Polibio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco (con particolare riguardo Cristiani, 1977); Strutture agrarie e allevamento transumante nell'Italia romana (iii-i sec. a.C.) (in collab. con M. Pasquinucci, 1979); ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla de anima, in Pedro Hispano, Obras filosóficas, a cura di M. Alonso, I, Madrid 1941; Comentário al De anima de Aristóteles, ibid., II, ibid. ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] agli influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (G. Straw, Gregory's Politics), va colta la peculiarità esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dare risposta. Era allora vescovo di Alessandria un altro Dionigi, personaggio di grande spicco nel mondo cristiano del tempo. che fu la più lunga e la più dura delle varie che i cristiani ebbero a subire da parte dell'Impero. Basterà qui rammentare ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] nella Lettera ai Romani e nello Pseudo-Dionigi Areopagita, che le autorità siano ripartite Bebenburg; VIII.2; VIII.7 (Guillelmi de Ockham, Opera politica, ed. H.S. Offler, I, Manchester 19732, pp. 52-53, 149, 178-179, 205); Breviloquium VI 3-5, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] insieme con lui, aveva scritto alle città di Tessalonica, Atene e Larissa e a tutti i greci, perché non prendessero misure contro i cristiani82. Dionigi di Corinto scrive ai cristiani di Sparta per esortarli alla pace e all’unità83. Eusebio parla ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] creatura), ma difendendone altre (in particolare la dottrina delle ipostasi)99. Non consta poi che il confronto tra i due Dionigi sia andato oltre. Di questa vicenda meritano comunque di essere qui rilevati almeno due aspetti. Il primo riguarda la ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Eracla ne ordinò venti. Se le liste di Eracla e Dionigi sono purtroppo perdute, maggiori informazioni si hanno circa i vescovi eletti sotto i successori di Dionigi: Massimo, che ordina ventinove vescovi; Teona, cinquanta; Pietro, cinquantacinque. Il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] oltre agli influssi, tra cui è stato valorizzato soprattutto quello dello Pseudo Dionigi (Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. I, sempre pronto a interagire con le situazioni concrete e a coniugare la consapevolezza ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...