COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] XIV, un genovese era stato ammiraglio della flotta del re Dionigi. Un altro genovese fu il primo a scoprire il lontano accorsero in gran numero, e il C. li descrisse nudi, con i capelli lisci, e con la pelle dello stesso colore di quella degli ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1875, il B. passò alcuni mesi all'università di Heidelberg, dove seguì i seminari di H. Köchly, O. Ribbeck e W. Stark e le lezioni (tutt'altro che sicura) sui poteri a vita di Dionigi, la critica ostile dello Holm in Bursians Yahresber., XXVIII ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] ridursi alla politica, soprattutto a Costantinopoli. Egli trovò il tempo anche per i codici, dato che non è pensabile che solo per caso gli sia capitato di vedere gli scolii a Dionigi l'Areopagita, che in seguito riuscirà a procurarsi a Roma, forse ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] di Cesarea, Historia ecclesiastica IV, 22, 2) e Dionigi di Corinto, attorno al 170, in un passo della sua Epistula Clementis ad Iacobum con estratti di altri autori dei secc. V-VI.
fonti e bibliografia
I Clementis 1, 1; 5, 1-2; 5, 7; 6, 1; 42, 3-6 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] fu la traduzione di opere greche, tutte di carattere sacro. Come si può dedurre dall'elogio di Dionigi l'Esiguo in Inst., 1, 23, 2 erano ormai pochi i monaci che conoscessero entrambe le lingue. Ciò è stato confermato da P. Courcelle, Les lettres ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 1986, pp. 270, 281-289; N. Madrisio, Poesie, Padova 1713, pp. 273-78; Id., Orazione all'ill. Dionigi Deffin..., Venezia 1718, pp. 24 s.; Id., Viaggi..., I, Venezia 1728, pp. 351 s.; P. Silio, Carminum libri..., Venetiis 1726, pp. 102-24; P. Calepio ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di estrazione ficiniana (risalente a Platone, Plotino, Dionigi l'Areopagita, lamblico, Proclo, ecc.) rischia , Stratford-upon-Avon 1913, p. 156; Chr. Sigwart, Kleine Schriften, I, Freiburg i. B. 1899, p. 120; A. Mercati, Ilsommario del processo di G ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] simbolo niceno e piegò una maggioranza riluttante ma poco battagliera a sottoscrivere la condanna di Atanasio. I tre che rifiutarono, Eusebio, Lucifero e Dionigi, vescovo di Milano, furono deposti ed esiliati in Oriente. Appresa la triste notizia, L ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] presentato ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò il 9 ottobre 1970 e fu di beatificazione fu esaminata dal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi che la ritenne prematura in quanto la ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] connazionale dei monaci, Dionigi il Piccolo, il quale, su commissione di O., riunì i canoni sinodali greci in Schwartz, Berlin-Leipzig 1914, pp. 44-6; l'epistola 148 è di Dionigi il Piccolo; epistola 150, in Caesarius, Statutis de virginibus, in S. ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...