DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] [II] e Dionigi) morirono piccolissimi; sopravvissero solo Marcello (nato il 21 ott. 1593 e poi marito di Caterina Balbi) e Gerolamo che, nato il la somma di 100.000 lire, che da sola copriva i 2/3 della spesa prevista: somma donata da "persona pia ...
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BIASSA, Baldassarre
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile da Antonio; le sue prime vicende sono collegate a quelle del fratello maggiore Gaspare, col quale servì dapprima nella marina genovese [...] sua Santità"; in particolare, poi, essi dovevano rivolgersi a Dionigi Naldi, l'influente castellano di Imola, la cui alleanza veniva il papato dapprima alla guerra contro Venezia e poi contro i Francesi e gli Imperiali. Già nel 1506 il papa meditava ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] memorabile sia successo in Bergamo..., I, Milano 1676, pp. 313 s.; Dionigi da Genova-Bernardo da Bologna, della cronaca di Giovanni Brembati? Gli avvenimenti di Bergamo del 1373 ed i documenti locali, in Boll. della Civica Bibl. di Bergamo, III(1909 ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] da questo documento che il G. e il cugino detenevano i 3/4 del capitale sociale, e il fratello del G., aveva rinunciato all'eredità paterna e che era già morto nel 1306; Dionigi, notaio; Giovanna, sposa di Monte di Guccio Ricuperi.
Morì a Firenze ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] Le Storie de' suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di G. Racioppi, I, Roma 1883, p. 191; A. de Tummulillis da Sant'Elia, Notabilia temporum, a pp. 21 s. (cfr. anche l'albero genealogico); M. Dionigi, Genealogia di casa Conti, Parma 1653, pp. 145 s.; D ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] 'esilio parigino a don Lorenzo Scotto: "scrissi... al signor Dionigi Meinier che sta col signor Crotti", a proposito di una stanza dove prima era stato il Vescovo di Ventimiglia" (Lettere, I, p. 148).
Pochi mesi dopo la nomina a governatore, il ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] sua missione diplomatica fu fallimentare, tanto che un anno dopo, per pagare il mensuale richiesto fin dal tempo della peste, i magistrati milanesi, costretti ad alienare l'entrata del sale che rendeva 20.000 ducati ed incerti sui mezzi più adatti a ...
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Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] Bertone e l’allora arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, per la guida dell’Istituto Toniolo, stanza Con la volontà di dare battaglia sulla scena mediatica internazionale.
I misteri dello IOR
L’Istituto per le opere di religione, ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...]
Aveva sposato Margherita Landriani, che insieme al figlio Dionigi legò, dopo la morte del B., decisamente e 2, p. 128; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, I, La vita privata e l'arte a Milano nella seconda metà del Quattrocento, Milano ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] 1596 tornò in patria, come risulta dalla dedica a Ferdinando I de’ Medici della sua opera più nota, la mappa descrittiva geografo» dal letterato fiorentino, di origine veronese, Dionigi Rondinelli (1603, c. 17v). Questa indicazione consente ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...