PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] come il suo protettore, Petrarca consolidò l’amicizia con Dionigi da Borgo Sansepolcro, che di lì a poco si di Talleyrand a rendere omaggio al papa (secondo quanto narrato in Seniles, I 4) e, preso congedo dai due cardinali e dai suoi amici, Guido ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] delle dottrine religiose protestanti) e di Dionigi Trimbocco. Dedicatosi, per pressioni paterne, 1922, p. 494; VII, ibid. 1923, p. 490; F. C. Church, I riformatori ital., Firenze 1935, I, pp. 84-85, 362; II, pp. 102, 200; D. Cantimori, Eretici ital ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , Stefano, Ambrogio, Nazario, Martino e Dionigi), mentre l'inno dedicato a s. Eufemia (1, 17) è in endecasillabi. Il secondo libro raccoglie centocinquantuno epigrammi, molti dei quali non superano i due versi. I temi affrontati, sia profani sia ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Strocchi, figlia del rinomato classicista e poeta Dionigi Strocchi.
La corrispondenza tra Leopardi e Pepoli estratti nel libretto ch’egli scrisse per l’opera seria di Bellini I puritani (1835).
Sul finire della primavera del 1835 Pepoli si recò ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] De le rime di diversi nobili poeti toscani,raccolte da Dionigi Atanagi, Venezia 1565, 1, p. 92),notevole G. Bertoni, G. M. Barbieri e gli studi romanzi, Modena 1905; Id., I codici di rime italiane di Gio. Maria Barbieri, in Giorn. stor. d.lett. ital ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] è di Milano, 30 genn. 1476 (stampatore Dionigi Paravicino ed editore scientifico Demetrio Damilás): è il primo Gabriel portarono a Venezia da Messina, con le annotazioni e i complementi autografi del Lascaris. Manuzio ristampò l'opera nel 1512 con ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] saeculo quinto, Pisis 1817).
La conferenza su Dionigi d'Alicarnasso, tenuta all'ateneo fiorentino, e la suaattività letter. in Polonia, Fano 1932; H. Barycz, S. C. i jego działałność literacka w Polsce (S. C. e la sua attività letteraria in Polonia), ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e sul metodo di lavoro si soffermava sullo scritto Sul Dionigi trovato dall'abate Mai. Lettera al chiarissimo abate Giambattista in L'Eco di Bergamo, 8 dic. 1950; A. Mai, Epistolario, I, giugno 1799 - ottobre 1819, a cura di G. Gervasoni, Firenze 1954 ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] (Piacenza 1899), nei bozzetti di L'orecchio di Dionigi. Scene (Milano 1902) e nella commedia d'impianto lui curata, di A. Gatti, Caporetto., cit., pp. VII-LXII; A. Valori, I giorni di Caporetto nel diario di A. G., in Il Messaggero, 11 nov. 1964; G ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] La volontà ultima dell’autore è quella dell’edizione postuma, ma i lirici del Cinquecento si sono formati su quella del 1530.
Le per il fonosimbolismo dal De compositione verborum di Dionigi di Alicarnasso, comunque miranti a esaltare il Petrarca ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...