BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] stampe lo Specchio d'orazione, nel quale si contengono la necessità, e i frutti di quella (Roma 1537 e Parma 1537). L'opera, che s s. Francisci qui capuccini nuncupantur, I, Lugduni 1632, pp. 553 s.; Dionigi da Genova, Bibliotheca scriptorum Ordinis ...
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FARINATI, Domenico
Arnaldo Morelli
Nato a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 27 marzo 1857 da Domenico (omonimo, morto il 16 ott. 1856) e da Teresa Baron, fu allievo e collaboratore dell'organaro inglese, [...] noto organista M. E. Bossi.
Stando all'elenco compilato da V. Donella, nel Veronese il F. costruì i seguenti organi: Parona, villa S. Dionigi (1895); Piovezzano (1898, inaugurato da L. Perosi); Isola della Scala (1900, ingrandito ed elettrificato da ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] si portarono contro Calliano il C., insieme con Dionigi di Naldo e Vitello Vitelli, aveva l' , Venezia 1882-1898, ad Indices; Le carte strozziane, a cura di C. Guasti, s. 1, I, Firenze 1884, pp. 30, 40, 45, 359, 476; J. d'Auton, Chroniques de Louis ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] 40 6; Mattia da Salò, Hist. capuccina, a c. di Melchiorre da Pobladura, parte I, ibid., V, Romae 1946, p. 144; parte II, ibid., VI, ibid. 1950, . XXXVI, 204, 249, 387-408, 479; Dionigi da Genova, Bibliotheca scriptorum Ordinis minorum s. Francisci ...
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CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] essere stato il capostipite della propria famiglia.
In realtà i primi membri della famiglia Capelluti dei quali si abbia città, un altro Rolando Capelluti figlio del quondam Dionigi.
Bibl.: I. Affò-A. Pezzana, Memorie degli scrittori e letterati ...
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BARIGIANI (Barignani, de Barasianis, de Barigiani), Dionigi
Filippo Liotta
Le notizie che possediamo intorno a questo giurista perugino non sono anteriori al 1391, quand'egli era capitano di parte guelfa [...] di salario che Niccolò aveva avuto in più del Ranieri.
Dionigi fu allievo di Baldo e, addottoratosi, verosimilmente a Perugia, alla corte pontificia, dopo che fu denunziato l'accordo con i Milanesi; nel 1413, infine, andò presso Ladislao di Napo ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] e avventuroso, che egli, per affetto fraterno, non esita a chiamare primo fra i letterati viventi. Dall'epistolario intercorso fra i due possiamo conoscere come Dionigi esortasse l'A. a essere paziente, a tollerare la bassezza della sua condizione ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] e Bibl.: F.M. Emmanuele Gaetani, marchese di Villabianca, Appendice alla Sicilia nobile, t. I, Palermo 1775, pp. 8-10; Fra Dionigi di Pietraperzia, Relazione critico-storica della prodigiosa invenzione d’una immagine di Maria Santissima chiamata ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] ai pochi versi rinvenibili in una raccolta promossa da Dionigi Atanagi di Rime di diversi nobilissimi et eccellentissimi autori in Udine il Senato, che già aveva fatto iniziare i lavori della grandiosa fortezza di Palma, ritenendo opportuno fosse ...
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ARIALDO
Maria Luisa Marzorati
Abate del monastero di S. Dionigi in Milano all'inizio del secolo XII, A. favorì nel 1102 l'insediamento di Grossolano, già vicario dell'arcivescovo Anselmo (IV), nell'episcopato [...] trasferito, non sappiamo in che anno, dal monastero di S. Dionigi a quello di S. Pietro in Civate. Landolfo Iuniore, che, la gerarchia carismatica, sostenendo in particolare il prestigio e i poteri vescovili . In questa visuale la personalità di ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...