PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] Tolomei lib. sette, Venezia 1547, cc. 66v, 184r-v; De le rime di diversi nobili poeti toscani, raccolte da M. Dionigi Atanagi, I, Venezia 1565, cc. Ll2v-3r; De le lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini, et chiari ingegni, raccolte per ...
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UBALDI (Baldeschi), Matteo degli
Carla Frova
UBALDI (Baldeschi), Matteo degli. – Nacque a Perugia nel 1429, figlio di Baldo II (Baldo iuniore) e di Roberta Barigiani; noto come Matteo II o ‘il giovane’ [...] la madre era figlia e nipote di giuristi (Dionigi e Nicolò Barigiani). Tra i fratelli di Ubaldi, furono giuristi di un certo quell’anno aveva disposto per testamento la divisione dei suoi beni fra i tre figli (Mariotti, 1787, pp. 29, 36 nota 15). Nel ...
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OMODEI, Luigi Alessandro
Andrea Spiriti
OMODEI (Homodei, Hamadei, Amodei, Amadei), Luigi Alessandro. – Nacque a Milano l’8 dicembre 1608, settimogenito di Carlo I e di Beatrice Lurani.
La famiglia di [...] Ferrata, Pier Francesco Mola, Giovanni Ghisolfi e dei lombardi Dionigi Bussola e Carlo Bono) e dei Ss. Ambrogio e Carlo Ghisolfi e di Mola, Dughet, François Duquesnoy; e soprattutto i due ritratti del cardinale di Troppa (oggi in collezione privata ...
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PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano
Bonita Cleri
PRESUTTI (Presciutti, Persciutti), Giuliano, detto Giuliano da Fano. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, [...] pesarese, Benedetto Nucci da Gubbio e Giovanni Dionigi da Cagli. A Cagli affrescò un’Immacolata Palazzo Albani, XIII (1984), 1, pp. 180-186; G. Donnini, I pittori fanesi del primo Cinquecento: Morganti e Persuti, in Arte e cultura nella provincia ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] Sorico. Sempre nel 1204 il D. approvò una permuta tra i canonici e i ministri della chiesa di S. Vittore e la Comunità di due canonici milanesi, riguardo all'elezione dell'abate di S. Dionigi di Milano.
Accertata la sua presenza a Venezia nel 1216, ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] il nome di un Padre della Chiesa; scelse quello di Dionigi di Alessandria, per la sua azione di pacificazione fra la (22 aprile 1868) e precettore dell’erede al trono, e Umberto I, dal quale ricevette prima il Gran Cordone dei Ss. Maurizio e Lazzaro ...
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VENIER, Domenico
Giacomo Comiati
VENIER, Domenico. – Nacque a Venezia il 25 dicembre 1517, secondogenito di Giovanandrea Venier da San Vio, senatore e dotto mecenate, e di Foscarina Foscarini, nobildonna [...] (con cui Venier si legò in sincera amicizia), Dionigi Atanagi, Bernardo Tasso, Sperone Speroni, Girolamo Ruscelli, gravis il suo amore per Elena Artusi, che, vestendo, invece, i panni di un’odiata donna facile, fu la protagonista della produzione in ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Battista penitente). Spettano invece al G. le Storie di Dionigi Siracusano e Cincinnato eseguite da B. Zelotti sull'edificio più da lui dirette va annoverata una Venere che sferza Amore di I. Sansovino, che il canonico frequentò a Vicenza nel 1538 ( ...
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ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] Savoia Carlo Emanuele I, entrò in carica come nuovo inquisitore di Torino per succedere al frate maestro Dionigi Cislaghi, già O., Decreta 1588, c. 153r). Non sappiamo bene a cosa alludessero i cardinali, ma è certo che dieci anni dopo, il 5 marzo ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] di una lettera del D. al patriarca ecumenico Dionigi II nella quale si parla del metropolita di Cesarea 178, 187, 449; A Meschini, Epigrammi inediti di M. D., in Miscellanea, I, Padova 1978, pp. 61 ss.; Ph. Hoffmann, L'histoire d'un manuscrit médical ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...