ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] e dall’arabo; mostrò interessi svariati (dallo Pseudo-Dionigi ad Averroè e ad Aristotele, del quale fece provenzale fra Duecento e Trecento, Torino 1983, pp. 124-182); V. Gamboso, I quattro panerigici per sant’Antonio di re R. d’Angiò, in Il ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] centro-orientale richiese continui interventi: in Ungheria vennero inviati i cardinali Sbigneo Olesnicki, per risolvere i problemi politici anche con l’aiuto di re Casimiro, e Dionigi Szech per riformare la disciplina monastica. Molto importante fu ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] Gorgia di Platone, che spedì poi a Vergerio. Una nota di possesso riconduce inoltre a I. un manoscritto dell'XI secolo, contenente l'opera di Dionigi d'Alicarnasso: si tratta dell'Urb. gr. 105, conservato alla Biblioteca apostolica Vaticana; la nota ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] delle narrazioni tradizionali di Tito Livio e Dionigi d'Alicarnasso. L'asse diacronico della rappresentazione Id., Introduzione a Vico, Bari 1984, pp. 138 s.; P. Rossi, I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni da Hooke a Vico ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] miracolistiche (cfr. II, 28, 31), attribuisce ad A. azioni miracolose anche dopo la morte. Narra infatti che i monaci di S. Dionigi, vedendo usurpato il patrimonio lasciato loro dall'arcivescovo e confermato da Enrico III (22 febbr. 1045: Dipl ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] temibile e non certo col suo nome cristiano di Gian Dionigi Galeni. Le fonti lo chiamano Lucalì (il che ha 118, 187, 225 s., 231 e 243-256 passim; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, ad ind.; M. Lesure, Notes et documents sur les relations ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] il Lessico di Arpocrazione e il De Lysia di Dionigi di Alicarnasso. Infine, sia Apostolio sia Musuro scelsero -4. L’elenco dei codici da lui posseduti o annotati si ricava incrociando i dati di Mioni, 1971 e 1974; Sicherl, 1974; Cataldi Palau, 1994 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] due a cura del medico di Comacchio Andrea Dionigi Sancassani e tre a cura del carmelitano Mariano E. Falqui, Milano 1929, pp. 17-18, 45-46); G. C., in Giornale dierudizione, I (1886), pp. 70-72 (in risposta a richiesta d'un "cenno" sulla sua "vita", ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] . Gli autori greci avrebbero dovuto essere: Ditti e Darete (I), Erodoto (II), Tucidide (III), Senofonte (IV, nel volume era previsto anche Gemisto Pletone), Polibio (V), Diodoro (VI), Dionigi di Alicarnasso (VII), Flavio Giuseppe (VIII), Plutarco (IX ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] leccetana, tra gli altri, i nobili senesi Dionigi Ghinucci, Basilio Monaldi, Benigno e Renaissance Rome, Durham 1979, pp. 27, 57, 118, 120 s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P. Bongrani, Milano ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...