LICINIO, Gaio
Giuseppe Cardinali
È il nome di uno dei primi tribuni della plebe eletti nell'anno 494 a. C., non soltanto secondo Livio (II, 33, 2), che lo cita al primo posto insieme con C. Albino, [...] e dice che l'uno e l'altro si sarebbero associati altri tre colleghi, tra i quali sarebbe certo soltanto il nome di Sicinio; ma anche secondo Dionigi di Alicarnasso (VI, 89,1), che ai primi posti cita altri due nomi, e aggiunge a questi non soltanto ...
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TELLENE
Giuseppe Lugli
. Piccola città del Lazio, una delle trenta della famosa Lega latina. Era circondata da mura quando fu presa da Anco Marcio insieme con Politorio e Ficana, e i suoi abitanti furono [...] trasferiti a Roma.
Sebbene Dionigi ne parli come ancora in efficienza nelle lotte che seguirono la cacciata dei Tarquinî, non sembra che nell'età storica esistesse più; pertanto i ricordi degli scrittori più tardi si debbono considerare piuttosto ...
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MÉNARD, Nicolas-Hugues
Giov. Pietro Kirsch
Figlio del segretario privato di Caterina de' Medici, nacque a Parigì nel 1585 e morì il 21 gennaio 1644. Entrato fra i benedettini dell'abbazia di S. Dionigi [...] a Parigi nel 1607, prese parte attiva nella riforma della vita monastica, che mosse da Saint-Vannes in Verdun e si sviluppò poi nella congregazione benedettina di S. Mauro. Per sedici anni fu professore ...
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STEFANO di Sünikh
Luigi Giambene
Scrittore ecclesiastico armeno, nato verso la fine del sec. VII. Ordinato sacerdote, andò a Costantinopoli nel 713 e vi studiò a lungo; dimorò pure a Roma. Tornato in [...] letteratura. I suoi scritti sono in parte originali, in parte tradotti, soprattutto dal greco. Fra i primi si . Fra le traduzioni ve ne sono di opere patristiche greche (Pseudo-Dionigi Areopagita, S. Gregorio Nisseno, S. Atanasio, ecc.).
Stefano fu ...
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ONORATO di Santa Maria
Giuseppe DE LUCA
Nato il 4 luglio 1651 a Limoges in Francia, morto a Lilla il 3 novembre 1729. Entrato fra i carmelitani scalzi nel 1671, lasciò il suo nome familiare che era [...] e Gassendi; teologo, contro i giansenisti; storico, trattò di cronologia biblica e di metodologia critica. Molto si occupò e stampò di teologia mistica, e sottopose a esame l'autenticità dell'attribuzione a Dionigi l'Areopagita delle opere che ...
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LAUTULE
Giuseppe Lugli
. Celebre passo della via Appia tra Terracina e Fondi, ricordato da Dionigi (XV, 3) a proposito della battaglia del 315 a. C. fra Romani e Sanniti.
Corrisponde a una piccola area [...] dei Paladini e segnava fino alla metà del secolo scorso il confine fra il regno di Napoli e lo Stato pontificio.
Bibl.: H. Nissen, Ital. Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 642; G. Lugli, Forma Italiae, I, i, Anxur-Tarracina, Roma 1926, col. 201 seg. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] da Gaul, abate di Vercelli. Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla de anima, in Pedro Hispano, Obras filosóficas, a cura di M. Alonso, I, Madrid 1941; Comentário al De anima de Aristóteles, ibid., II, ibid. ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] centro-orientale richiese continui interventi: in Ungheria vennero inviati i cardinali Sbigneo Olesnicki, per risolvere i problemi politici anche con l’aiuto di re Casimiro, e Dionigi Szech per riformare la disciplina monastica. Molto importante fu ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] mese, Nicolò di Nisi (o meglio Nigi, da Dionigi) identificato con un "Nicolaus filius Bindini Nigii" dei Spigolature di erudizione e di critica, Pisa 1895, pp. 19-26; F. Neri, in I Sonetti..., cit.; C. Cappuccio, F. da S. G. e Cenne da la Chitarra, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ettari, che risultava superiore a quella di Atene (come rileva Dionigi di Alicarnasso, iv, 13); né è da credere che ?, in Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o l o. - Il rilevante numero degli ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...