Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Dionigidi Alicarnasso (I, 26- 30), storico greco di età augustea, nella cui visione etnografica l’individuazione di ). È in questo stesso torno di tempo che il tiranno diSiracusa Dionisio rinnova i suoi tentativi di inserimento sia nel Tirreno (Diod ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] × 35,22) e la decorazione, oggi nel museo diSiracusa. Più ad oriente di questo, già dal 1900, era stato individuato un altro urbanistica durante il primo periodo di vita della città (nel 405 Dionigi avanza difficilmente attraverso la città ...
Leggi Tutto
METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] Roma si attribuisce la trascrizione delle opere dello Pseudo Dionigi e di una raccolta agiografica in due volumi (Canart).
La prediletto di M., pure oriundo di Sicilia ma da anni trapiantato a Costantinopoli, divenuto poi arcivescovo diSiracusa (B ...
Leggi Tutto
Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] dinnanzi alla muraglia maggiore: il sistema era analogo a quello del Castello Eurialo diSiracusa, come, del resto, analogo a quello diDionigi, per le mura di questa città, era il principio che aveva presieduto al tracciato della cerchia cartaginese ...
Leggi Tutto
GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] I, Memorie autobiografiche; II, Poesie italiane e latine; III, Versioni di Orazio, Giovenale, Cicerone e Dionigi d'Alicarnasso; IV, Memorie patrie per lo ristoro diSiracusa; quest'ultimo volume si chiude con un'appendice bibliografica degli scritti ...
Leggi Tutto
Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] M. fu distrutta dal cartaginese Himilkon (369 a. C.). Dionigi la fece però ricostruire come colonia militare diSiracusa, ripopolandola con coloni di Locri e di Medma. Un nuovo periodo di indipendenza ritorna col tiranno Hippon nel 346; ma dalla ...
Leggi Tutto
Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] ad intraprendere la lotta contro Siracusa. Indipendente tuttavia anche dopo la sconfitta ateniese, L. è più tardi occupata da Dionigi. Gli eventi posteriori registrano ancora periodi di libertà e periodi di soggezione ai sovrani siracusani, l'ultimo ...
Leggi Tutto
Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (v. vol. I, p. 71)
U. Spigo
Dal 1981 la Soprintendenza Archeologica diSiracusa ha iniziato l'indagine sistematica nell'area di Α., la colonia dionisiana che [...] alcuni resti di epoca anteriore riferibili forse proprio all'originario impianto dionigiano dal cui orientamento effettuate nel 1962-1963 dalla Soprintendenza Archeologica diSiracusa (sotto la direzione di Paola Pelagatti) nell'area della città ...
Leggi Tutto
LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] ai quali ci è possibile stabilire una cronologia abbastanza determinata dell'attività di Leochares. Platone (Epist., 13, p. 361) ci informa che L. eseguì la statua diDionigi I diSiracusa, e ciò dovette avvenire intorno agli anni 365; prima del 356 ...
Leggi Tutto
Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] , dei quali fu la base delle operazioni di guerra, C. fu esposta alla vendetta diSiracusa, fortunatamente stornata dall'avanzata cartaginese (409 a. C.); ma la sua effimera libertà cessò di lì a poco con la conquista diDionigi (403 a. C.). Da quel ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...