NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] arcivescovo diSiracusa, in precedenza deposto dallo stesso Ignazio. Dall'altra, pervenne una richiesta di Michele a S. Anastasio ad Aquas Salvias erano consueti, quelli a S. Dionigidi Roma (858-859), la chiesa che si erigeva all'interno della cinta ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] vita di Archimede riguardano le circostanze della morte e le ingegnose macchine per la difesa diSiracusa; infatti medioevo e del rinascimento, realizzata attraverso un'antologia degli scritti diDionigi Gori (sec. 16.), Urbino, Quattro Venti, 1982.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'oratoria
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oratoria è un prodotto tipico della democrazia ateniese, nella quale compaiono [...] – pare – da Pericle, si trasferisce da Siracusa in Attica e vi fonda una fabbrica di scudi che lo rende ricchissimo, come testimonia la logica apparentemente inesorabile faceva dire a Dionigidi Alicarnasso, grande ammiratore della sua “grazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia tra tradizione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo Alessandro, il mondo greco, esteso fino [...] più tardo può essere individuato nel fortunato poema geografico diDionigi il Periegeta, attivo nel II secolo). Arato ricorre da un cospicuo corpus di scolii.
La poesia bucolica: Teocrito, Mosco, Bione
Teocrito diSiracusa è considerato, insieme a ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] . inviò in tipografia le Antichità romane diDionigidi Alicarnasso: Romanorum antiquitatum pars hactenus desiderata 1842, accompagnato da un paio di prelati e da un segretario, si recò in Sicilia (Catania, Messina, Siracusa). Un altro lungo viaggio ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] del tiranno, Dionigi II, è protagonista di alterne vicende.
Sul finire del 4° secolo a.C. si impone invece un altro personaggio di notevole carisma: si tratta di Agatocle, che dal 317 al 289 a.C., divenuto il nuovo tiranno diSiracusa, fa entrare ...
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Ficino, Marsilio
Sebastiano Gentile
Nacque a Figline Valdarno il 19 ottobre 1433, da Alessandra di Nannoccio da Montevarchi e da Dietifeci d’Agnolo di Giusto Ficini, medico. Nel 1451 era già a Firenze, [...] del tentativo, nelle intenzioni dell’autore per nulla utopistico, di realizzare a Firenze, con Lorenzo, quello che Platone aveva tentato di attuare a Siracusa, non riuscendovi, con Dionigi. In definitiva, gli argumenta alle Leggi costituiscono l ...
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Giustino, Marco Giuniano
Gabriele Pedullà
Storico latino del 2° sec. d.C., compendiatore della storia universale composta in greco da Pompeo Trogo (Epitoma historiarum Pompei Trogi). Gli studiosi moderni, [...] esplicito (si pensi per tutti a Polibio e a Dionigidi Alicarnasso), due passi di G. sono riportati, in latino e con minimi su Ierone II diSiracusa, il quale anche da privato cittadino tanto svettava per le proprie qualità da mancargli, di un re, il ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] 202 a.C.), una noiosa frammentazione del racconto: per seguire le vicende, poniamo, diSiracusa, il lettore sarà costretto a saltare, nell’ambito della terza decade, di libro in libro nei capitoli dedicati alle vicende belliche in Sicilia.
Nei primi ...
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PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] Aurelia. Il luogo era celebre nell'antichità per il santuario di Leucotea (o Ilizia), dotato di favolose ricchezze, in parte asportate nel 384 a.C. da Dionigi il Vecchio diSiracusa, nel corso di una spedizione navale contro i ''pirati'' etruschi (Ps ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...