Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] Bologna 1998; La maschera della tolleranza, a cura di I. Dionigi, M. Cacciari, A. Traina, Milano 2006 civ. V 26,1.
99 Da ultimo: S. Ratti, Polémique entre païens et chrétiens, Parigi 2012, pp. 111-114; contra Al. Cameron, The Last Pagans, cit., pp. 93 ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] dagli stessi organi provinciali la decisione di inviarlo al convento di St-Jacques in Parigi, dove aveva iniziato la vita è mezzo di superamento dei limiti dell'individualità, uscita da sé (extasis) e congiungimento con Dio (Dionigi, De divinis ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] papi, in successione prima da Zefirino e da Callisto e dopo alcuni decenni da Dionigi, e al di là di differenze anche notevoli da un autore (Callisto) all'altro (Dionigi) si ravvisa tra loro un'evidente continuità: tutti e tre furono ostili alla ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di Antonio Possevino nella quale si sforza di provare che i libri che si leggono sotto il nome diDionigi Areopagita siano di quello che fu disciepolo di estinzione della Riforma in Italia nel sec. sedicesimo, Parigi 1835, pp. 338 s.; Ch. Eynard, ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] anima dopo la morte (presso F. Ziletti), traduzione di uno scritto diDionigi il Certosino.
Nel Teatro il G. presenta una 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in francese (Parigi 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di Monza, una pensione sulle rendite dell'abbazia di S. Dionigi e una più sostanziosa su quelle dell'abbazia di tenute nel periodo repubblicano); Viaggio a Parigi e a Londra (1766-1767). Carteggio di P. e A. Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980; L ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] s'era premurato - nelle istruzioni, inviate da Parigi, il 19 dic. 1698, al canonico Antonio Orazione all'ill. Dionigi Delfino…, Venezia 1718, p. 25; Id., Viaggi..., I, Venezia 1728, pp. 166, 349-350; Le cronache bresciane…, a cura di P. Guerrini, ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] la Curia papale.
Nel 1288 il M. e il cardinale Benedetto Caetani, incaricati di esaminare una controversia che contrapponeva il re del Portogallo Dionigi ai vescovi del suo Regno, elaborarono un complesso rapporto, articolato in 40 capitoli, che ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] di Landolfo Seniore - "artis liberae magister". Non sappiamo in quali centri di studio si fosse fermato (il Gfrórer ritiene che A. avesse studiato a Parigidi essere tumulata in S. Celso. Successivamente venne traslata nella chiesa di S. Dionigi e ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] St-Denis presso Parigi, un maestro a Pavia nell'825, un coevo e amico di Sedulio Scoto e infine un monaco di Bobbio vissuto nel sec "martyrium" che Hilduino di St-Denis aveva appena edificato per le reliquie diDionigi, Rustico ed Eleuterio. Negli ...
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