PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] adoperò per venirne a capo; sono cose di tutti i tempi. A Parigi aveva amico un fiorentino, cancelliere di quell'università; a Roma erano forti di autorità i Colonna; a Napoli poteva contare sul frate Dionigi da Borgo San Sepolcro, da lui conosciuto ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] casualmente a Parigi nel 1313, da un amore illegittimo di Boccaccino, ivi recatosi per ragioni di affari, e di una gentildonna conobbe pure, in varî tempi, il giureconsulto Giovanni Barrili, Dionigi da Borgo S. Sepolcro e il notaio regio Barbato da ...
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RICCARDO di San Vittore
Francesco Pelster
Scozzese o inglese di nascita, fu ricevuto in età verosimilmente ancora giovane nell'abbazia dei canonici regolari di S. Vittore a Parigi, in cui era allora [...] R. si appoggia su S. Agostino e sullo Pseudo-Dionigi; nel primo scritto tratta della preparazione alla contemplazione mistica e Études sur la Sainte Trinité, II, Parigi 1892, pp. 235-243, 277-335; G. Buonamici, R. di S. V., Alatri 1898; M. Grabmann ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] palazzi dei principi della famiglia reale: il Louvre diParigi, i c. di Bourges, Digione, Coucy, Bourbon, Moulins, Saumur, regno diDionigi (1279-1325) fu costruita buona parte dei c. medievali del Portogallo. Questo importante gruppo di fortezze ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Duomo) e destinata, intorno al 1040, alla chiesa milanese di S. Dionigi. La copia grafica della coperta prova che la scena Tra i codici collegati a questa bottega è il Tacuinum sanitatis diParigi (BN, nouv. acq. lat. 1673), difficile da confrontare ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] differenze significative tra i vari paesi. Nell'Università diParigi le discipline matematiche erano relegate ai margini del a lungo le tavole pasquali erano calcolate secondo i principî diDionigi il Piccolo ed erano usate per determinare la data ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] , Bibl. Méjanes, Res. 1) e un salterio di proprietà di Giovanna di Laval, sua seconda moglie, oggi a Poitiers (Bibl. Mun., 41). Anche la Vita di s. Dionigi commissionata da Filippo IV (Parigi, BN, fr. 209) faceva parte della biblioteca angioina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] anche per i suoi commenti sulle opere dello Pseudo-Dionigi, composti intorno al 1248-1252. La compilazione dei 1974, 1976). È probabile che Giordano provenisse da Nemours, a sud diParigi. Pietro Apiano, suo editore nel XVI sec., è stato criticato ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] tre monasteri, S. Celso, S. Vittore e S. Dionigi, di cui non rimane tuttavia alcuna traccia architettonica.Il rinnovamento del sec. 14° sono attestate dal ricchissimo corredo di un libro d'ore-messale (Parigi, BN, lat. 757; Tosatti, 1993) realizzato ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Enea diParigi per la provincia di Sens; i quattro libri dei Contra Graecorum errores opposita di Ratramno di Corbie per la Belgica secunda, e un'opera perduta di Oddone di Salvias erano consueti, quelli a S. Dionigidi Roma (858-859), la chiesa ...
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