Spitzer, Leo
Dante Della Terza
Critico e filologo austriaco (Vienna 1887-Forte dei Marmi 1960); allievo di W. Meyer Lübke, studiò a Parigi, a Lipsia, a Roma. Ottenuta nel 1913 la libera docenza in lingue [...] 36) e, dal 1936, alla John's Hopkins University di Baltimora.
Esercitò la critica dantesca in modo saltuario, ma esempio, al verbo obumbrare di Vn XI 3, lo S. si richiama al concetto caro alla mistica diDionigi l'Aeropagita di " buio divino " e ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Dionigi Meinier che sta col signor Crotti", a proposito di una cassa diParigi ancora allo Scotto: "Ma il signor Conte di Verrua ed il signor Crotti scrissero qua che S. A. mi voleva mandare un regalo..." (ibid.). Di qui si ricava che il C., se di ...
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sussistenza
Alfonso Maierù
Il sostantivo, termine tecnico del linguaggio filosofico (dal latino subsistentia), ricorre nel Paradiso a designare un essere in quanto dotato di esistenza autonoma, o, più [...] come nella traduzione dello ps. Dionigi dovuta all'Eriugena) secondo 21, Patrol. Lat. LXIX 1042B), in Fausto di Riez (De Spiritu Sancto I 5, ediz. Proclo Theol. Plat. I XVII [ediz. Saffrey-Westerink, Parigi 1968, 80]; Elem. theol. prop. 121). In ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] realizzazione della tomba di s. Dionigi, nella chiesa parigina dedicata al santo, e, inoltre, i suoi contributi ai reliquiari di s. Martino, anche per la realizzazione di una famosa coppa di avventurina per la chiesa di Saint-Denis (Parigi, BN, Cab. ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (Κατάνη, Catĭna o Catăna)
G. V. Gentili
Città della Sicilia. La città antica, corrispondente alla moderna, sorgeva sull'ampio golfo con un vasto porto [...] cartaginese (409 a. C.); ma la sua effimera libertà cessò di lì a poco con la conquista diDionigi (403 a. C.). Da quel momento la città greca decadde, fino a che, entrata nel dominio di Roma (263 a. C.) come civitas decumana, divenne colonia romana ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] pubblicato a Venezia nel 1559 e a Parigi nel 1601, mentre un Tractatus de di Bernardino da Balbano.
Bibl.: Z. Boverio, Annalium seu sacrarum historiarum Ordinis minorum s. Francisci qui capuccini nuncupantur, I, Lugduni 1632, pp. 553 s.; Dionigi ...
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Eckhart (o Eckart, latinizz. Aychardus; ital. Eccardo) di Hochheim Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 ca
Colonia 1328 ca.), detto anche Meister «maestro» Eckhart. Di nobile famiglia, entrato [...] sotto l’influenza dello pseudo-Dionigi, ma anche di Giovanni Scoto, dei maestri di Chartres, del Liber de causis e di Proclo, conosciuto nelle versioni di Guglielmo di Moerbecke), E. sente il concetto di essere come troppo angusto e limitato ...
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serafico
Dal latino seraphicus, vale " proprio dei Serafini " e qualifica tutto ciò che appartiene al coro dei Serafini e lo caratterizza. Secondo l'interpretazione tradizionale, seraphim vale " ardentes [...] Lille Textes inédits, ediz. M.T. d'Alverny, Parigi 1965, 229-231): " Seraphim est supereminens caelestium Dionigi Areopagita De Coel. hier. VII 3; v. GERARCHIA Angelica; Serafini; il punto sulle varie interpretazioni è nella voce FRANCESCO di ...
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ATANAGI, Monaldo (ser Atanagìo)
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Cagli, da famiglia ragguardevole un tempo, poi decaduta.,Nulla sappiamo dei primi anni della sua vita. La prima menzione del suo nome [...] come Dionigi esortasse l'A. a essere paziente, a tollerare la bassezza della sua condizione, pur di poter un viaggio in Francia; si trattenne a Parigi alcuni anni, ottenendo il favore di Francesco I e di Enrico II. Tornato in Italia, nel febbraio ...
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CAULONIA (Καυλωνία, Caulonâ)
P. E. Arias
Colonia achea situata sulla costa ionica dell'Italia meridionale, fra il capo Lacinio e quello Zefirio, presso la località di Punta Stilo ed il paese di Monasterace [...] come Apollo. Nel 389 a. C., al tempo diDionigi, i suoi abitanti vennero trapiantati in Sicilia (Diod., ; J. Bérard, La colonisation grecque dans l'Italie méridionale et la Sicile, Parigi 1941, pp. 171, 297; T. J. Dunbabin, The Western Greeks, ...
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