DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] . 1652, nel convento di Cesena della provincia di Bologna, ricevendo il nome diDionigi: questo sarà reso (col custode delle missioni di Grecia, Urbano da Parigi. A quella data s'imbarcò su un vascello francese con destinazione Malta; di qui passò a ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] De divinis nominibus dello Pseudo-Dionigi; altri Quodlibeta, il commento all'Etica di Aristotele e iniziò quello alla prevalenza averroistiche) dal vescovo diParigi Étienne Tempier (1277), dagli arcivescovi di Oxford Roberto di Kilwardby (1277) e J ...
Leggi Tutto
Teologo e filosofo (Gerson, Champagne, 1363 - Lione 1429). Studente a Parigi, discepolo di Pietro di Ailly, subì la profonda influenza del movimento occamista del quale condivise le tesi fondamentali. [...] la condanna del Borgognone, soprattutto al Concilio di Costanza, dove era stato mandato dall'università diParigi e dove la sua autorità ebbe gran e bonaventuriana e soprattutto del neoplatonismo dello Pseudo-Dionigi. Nel De unitate ecclesiae (1409) e ...
Leggi Tutto
Pittore (n. nel Brabante - m. a Digione tra il 1440 e il 1444), successore (1415) di J. Malouel al servizio di Giovanni Senzapaura, duca di Borgogna, e poi di Filippo il Buono. Sembra certa la sua identificazione [...] Crocefissione con due storie di s. Dionigi, dipinto nel 1416 per la Certosa di Champmol (ora Parigi, Louvre): già attribuita a J. Malouel, è una delle opere più raffinate della cultura tardo-gotica della corte di Borgogna e della "scuola diParigi". ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] -70) e a Colonia; partecipò al concilio di Lione (1274); è dubbio che nel 1277 sia tornato a Parigi. Fu dichiarato santo e dottore della chiesa da neoplatonici (accolti anche attraverso lo pseudo-Dionigi), prospetta una "processione" del molteplice ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] diDionigidi Nossa Senhora de Fátima, 1934-38). Tra gli scultori che si opposero all’accademismo: F. Franco, J. da Silva, A. de Sousa, D. de Macedo e C. Maia. Alcuni pittori (A.F. Sousa Cardoso, T. Viana e G. Santa-Rita), dopo un soggiorno a Parigi ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] isolava con l'Austria la Francia: quella per il tramite diParigi corse ai ripari offrendo il Veneto in cambio della neutralità, ma Nel Sacro Monte di Varallo, Gaudenzio Ferrari indirizzò D'Errico, Morazzone, Francesco Silva, Dionigi Bussola a ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] a Parigi circa l'847, introduce un nuovo lievito nel pensiero medievale con la traduzione delle opere dello Pseudo-Dionigi l' riassorbita dalla natura. La condanna pronunziata dal vescovo diParigi il 7 marzo 1277 contro le dottrine averroiste, ...
Leggi Tutto
GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] chiaroscuro proveniente da Narbona (Parigi, Louvre) del tempo di Carlo V (1364-1380), le opere dei pittori fiamminghi che lavorano alla corte di Borgogna - M. Broederlam, J. Malouel, autore in gran parte del Martirio di S. Dionigi al museo del Louvre ...
Leggi Tutto
TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] dell'argomento, come Clemente Alessandrino, Origene e perfino Dionigidi Alessandria: il quale perciò fu anche richiamato alla precisione .: A. Didron, Iconographie chrétienne. Histoire de Dieu, Parigi 1843; Van Robays, Les Symboles de la Trinité, ...
Leggi Tutto