ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , che risultava superiore a quella di Atene (come rileva Dionigi di Alicarnasso, iv, 13); né è da credere che affinità con altri casi romani e non romani (cfr. la basilica dellaNatività a Betlemme).
Bibl.: Tutta la bibl. è discussa criticamente da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] dell'ascendente dellanatività; hyleg, cioè il luogo o la durata della vita nella natività; alcochoden, ossia il segno ascendente dell tutto questo dipendesse interamente dai calcoli di Dionigi sembrava non rappresentare affatto un problema. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 'oratorio di S. Sebastiano, destinata a "una visione dellaNatività di Nostra Donna con duo Sibille et dua Astrologi", questa direzione; così per il disegno con la figura di S. Dionigi inserita entro un altare, ora a Berlino che, data la scelta del ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] madre dell’imperatore promosse la costruzione della basilica dellaNatività a Betlemme e di quella dell’Ascensione , L’omelia di Giacomo di Sarûg, cit., p. 184.
71 Su Dionigi di Tell Mahre si veda S.H. Griffith, in The Oxford Dictionary of ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] dell'Incarnazione", che partiva dall'equinozio di primavera (nove mesi prima dellaNatività di Gesù Cristo), come inizio della di riferimento per un nuovo ciclo. Dionigi produsse tabelle per la datazione della Pasqua e regole per usarle; non ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] così, Dionigi stabilì la corrispondenza dell'anno 753 di Roma con l'anno 1° dalla nascita di Cristo, iniziale dell'era cristiana 'stili dell'anno', sono da ricordare, per la loro importanza storica: 1) lo stile dellaNatività, con inizio dell'anno al ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] la scena dipinta sulla parete meridionale della chiesa dellaNativitàdella Vergine del monastero di S. Teraponte, nella regione di Vologda (Russia settentrionale). Il famosissimo ciclo di affreschi realizzato da Dionigi e dai suoi figli si distingue ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] Occidente, da quello elaborato a Roma nel 525 dal monaco Dionigi il Piccolo (exiguus), che assunse la nascita di Cristo, mondo, dando luogo a differenti stili di calcolo.
- Stile dellaNatività: l’anno iniziava il 25 dicembre. Questo stile fu usato ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] paesaggio alle spalle delle figure. Del 1661 è una riproduzione in controparte dellaNatività con i pastori del cui l'E. collaborò come illustratore è l'Idea delli prencipi anacoreti di Dionigi Guicciardi, edito dallo stampatore V. Soliani a Modena ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] di Pepe, ecc.: e la distribuzione delle loro stazioni conferma la notizia di Dionigi di Alicarnasso che mostra poco abitata la che fu a Palermo e vi dipinse una Natività nel 1608, ravvivò l'arte della pittura e in parte la tolse dalle formule ...
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