Trasillo
Astronomo, erudito e filosofo (m. 36 d.C.). Fu astronomo di corte dell’imperatore Tiberio; ebbe fama di erudito e di ricercatore: gli sono attribuite opere storiche, alcune anche sull’antico [...] neopitagoriche e neoplatoniche. Si deve a lui la divisione dei dialoghi platonici in tetralogie, per la loro drammaticità. Dione Cassio, Svetonio, Tacito narrano un episodio, forse leggendario, collegato alla sua capacità nella scienza astrologica. ...
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Politico e storico siracusano (430 circa - 356 a. C.). Fu governatore dell'acropoli di Siracusa sotto Dionisio I che aiutò a farsi tiranno; più tardi, venuto in contrasto con Dionisio e da lui bandito, [...] ad Adria donde fu richiamato poco dopo la morte di lui (367) dal figlio Dionisio II. Durante la lotta tra quest'ultimo e Dione, F. comandò una flotta di Dionisio, ma in una sfortunata battaglia navale trovò la morte o, secondo altri, si uccise. La ...
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TIMOLEONE o Timoleonte (Τιμολέων, Timolĕo)
Gaetano De Sanctis.
Generale corinzio del sec. IV a. C. Nacque di famiglia cospicua, intorno al 400.
Segnalatosi in un combattimento di cavalleria in cui salvò [...] K. J. Beloch, Griechische Geschichte, III,M Berlino 1922-23, i, pp. 192 segg., 581 segg.; ii, p. 380 segg.; R. v. Scheliha, Dion, in Das Erbe der Alten, II, xxv (1934), p. 85 segg.; Stier, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI A, col. 1276 segg. - Per ...
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Umanista (Noto 1376 - Ferrara 1459); studiò a Bologna diritto civile; viaggiò a lungo in Oriente, da dove ritornò nel 1414, stabilendosi prima a Savona, poi a Roma, a Firenze e, infine, a Ferrara. Impaziente [...] ) e pigro scrittore (poco resta di lui all'infuori delle traduzioni latine di classici greci: Luciano, Dione Cassio, Ippocrate, Plutarco, ecc.), fu infaticabile nell'intelligente, fortunata ricerca e divulgazione dei testi classici, soprattutto ...
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STENNI (Σϑέννις, Sthennis)
Paolino Mingazzini
Scultore in bronzo, nativo di Olinto, ma più tardi cittadino ateniese, vissuto dal 348 al 287 a. C. Sappiamo di molte opere sue, ma di nessuna possiamo farci [...] ai soli nomi dei personaggi rappresentati. Questi sono: un gruppo di Zeus, Atena e Demetra; due atleti vincitori; un filosofo Dione, non altrimenti conosciuto; Autolico, il fondatore di Sinope sul Mar Nero; Hadeia, la cognata di re Lisimaco; e alcune ...
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vicino (avverbio)
Bruno Basile
Il comune avverbio è presente cinque volte nella Commedia: If XVII 6 accennolle [a Gerione] che venisse a proda, / vicino al fin d'i passeggiati marmi, Pd VI 6 l'uccel [...] Dio /... si ritenne, / vicino a' monti de' quai prima uscìo, e XXII 144 vidi com' si move / circa e vicino a lui [sole] Maia e Dione, costruito con la preposizione ‛ a '; mentre in If XXII 67 I' mi partii, / poco è, da un che fu di là vicino, l'uso è ...
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Storico greco di Siria (forse di Antiochia), probabilmente vissuto fra il 170 e il 255 d. C.; non pare identificabile con Tiberio Claudio Erodiano, legato della provincia di Sicilia. Scrisse una Storia [...] dell'Impero dalla morte di Marco in 8 libri (dall'impero di Commodo, 180, a Balbino, 238 d. C.), fredda imitazione dei modelli antichi; non sembra attingere solo a fonti orali, come E. dichiara, ma forse a Dione e a una fonte latina. ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] , finita la guerra, il tiranno fece di tutto per indurre P. a tornare a Siracusa. Nella speranza di giovare così all'amico Dione, P. intraprese nel 361 il suo terzo e ultimo viaggio in Sicilia. Ma neppure questa volta l'esito fu favorevole: Dionisio ...
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PANNONI e PANNONIA (Pannŏnes, Pannŏnia)
Pietro Romanelli
Col nome di Pannoni, i Romani comprendevano un gran numero di tribù abitanti a oriente dell'Italia e della Dalmazia, fra queste e il Danubio e [...] greci assimilavano il nome Pannoni a quello di Peoni, e facevano pertanto i Pannoni della stessa stirpe dei Traci: ma Dione Cassio stesso già nell'antichità, negava tale assimilazione. I Pannoni erano invece certamente di razza illirica, con forte ...
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XYLANDER, Wilhelm
Umanista tedesco (Xylander è la trad. greca di Holtzmann), nato ad Augusta il 26 dicembre 1532, morto a Heidelberg (dove era professore dal 1558, il 10 febbraio 1576). Fu dottissimo [...] 1558; di Orazio, ivi 1575, ecc.) va ricordato per le sue traduzioni latine di classici greci. Tradusse le Storie di Dione Cassio (Basilea 1558), i Memorabili di Marco Aurelio (Zurigo 1558; con testi, greco, Lione 1559), le opere di Plutarco (Basilea ...
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-dione
-dïóne [comp. di di-2 e -one dei chetoni]. – In chimica organica, suffisso con il quale si denominano i dichetoni, in quanto contenenti due volte il radicale carbonile =CO: per es., butandione, dichetone derivato dal butano.
prenominato
agg. [comp. di pre- e nominato, part. pass. di nominare], letter. – Nominato, menzionato precedentemente: non è ancora da imitare in alcuno modo due termini usati, quasi contrari l’uno all’altro, l’uno dal p. duca di Atene ......