PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] di Domiziano; sua moglie Flavia Domitilla e M. Acilio Glabrione, anch'esso ex-console; le indicazioni fornite da Dione Cassio, Svetonio e da Bruzio (citato nella Cronaca di Eusebio) fanno pensare chiaramente alla professione cristiana come motivo ...
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Città e porto fluviale dell'Essex, situata a circa 84 km. a NE. di Londra, in fondo all'estuario del fiume Colne, all'iilcontro della via di terra con quelle di mare, sulla riva meridionale del fiume, [...] e molte monete di Cunobelino, re di quel popolo, portano Camul, Camu, Cam. Claudio s'impossessò di questa città nel 43 (Dione, LX, 21). Dopo 8 anni, nel 51, Ostorio Scapula, legato della Britannia, vi fondò una colonia di veterani (Tac., Ann., XII ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] al card. Francesco Piccolomini, una breve vita degli imperatori Nerva e Traiano, messa insieme traducendo dal greco alcuni frammenti di Dione Cassio.
Molte opere del B. sono, senza dubbio, andate smarrite. Il Peroni e altri, infatti, danno notizia di ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] e collaborare è elemento essenziale della politica da Nerva in poi. P. è quindi, assai più di Elio Aristide o di Dione Crisostomo, l'intellettuale greco tipico dell'età aurea dell'impero romano. Nella sua humanitas borghese c'è l'incarnazione d'un ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] del padre, e non seppe reggersi contro le ambizioni che gli si scatenarono intorno tra i suoi parenti stessi. Fu espulso da Dione, suo zio, che instaurò in Siracusa un governo conservatore, durato, tra gravi contrasti, un paio d'anni; dopo i quali ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] contro i violatori della promessa, consacrata dal sangue della vittima. Tipico è a questo proposito il giuramento che, secondo Dione Cassio (XXXVII, 30), Catilina impose ai congiurati dopo aver immolato un fanciullo e averne toccate e fatte toccare ...
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È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] monete arcaiche, unilaterali, che si attribuiscono al sec. VII e al VI, e che sono tagliate secondo sistemi varî; al tempo di Dione di Siracusa (circa 357-353 a. C.) si appone l'unica serie di pezzi di elettro siracusani, che è costituita da nominali ...
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PYTHAGORAS (Pitagora Reggino)
Carlo Albizzati
Scultore greco, nativo di Samo, ma vissuto a Reggio (Rhègion), in Magna Grecia, tanto che gli antichi lo chiamarono "Reggino": sopra una base di statua, [...] ", il quale, secondo Plinio, si vedeva a Siracusa. Non sappiamo dove sia stato posto un Perseo, ricordato retoricamente da Dione Crisostomo (Orat., XVII, 10), e il gruppo di Eteocle e Polinice, rappresentati nel mortale duello, che Taziano cita come ...
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FLAMINE (lat. flamen, -ĭnis)
Gioacchino Mancini
Flàmine era detto in Roma il sacerdote addetto in modo particolare a una divinità, dalla quale prendeva il nome. Mentre Plutarco ne attribuisce la prima [...] Dialis rimase vacante, dopo la morte del flamine Cornelio Merula, dall'86 al 13 a. C. (Tac., Ann., III, 58); secondo Dione Cassio (LIV, 36) dall'86 al 10.
I grandi flamini erano eletti dal popolo nei comizî curiati ed erano inaugurati dal pontefice ...
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Console negli anni 502, 493 e 486 a. C., e il solo membro a noi noto di una gens Cassia patrizia. Nel suo primo consolato avrebbe vinto i Sabini, gli Aurunci, nel 501 (per Dionigi nel 498) egli fu maestro [...] affectaverat. Il collegamento di Sp. Cassio con l'oscuro racconto dei nove tribuni della plebe bruciati vivi (Val. Mass., VI, 3, 2; Dione Cassio, fr. 21, 1) o dei nove tribuni militari caduti in guerra contro i Volsci (Festo, p. 180 L.) è forse un ...
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-dione
-dïóne [comp. di di-2 e -one dei chetoni]. – In chimica organica, suffisso con il quale si denominano i dichetoni, in quanto contenenti due volte il radicale carbonile =CO: per es., butandione, dichetone derivato dal butano.
prenominato
agg. [comp. di pre- e nominato, part. pass. di nominare], letter. – Nominato, menzionato precedentemente: non è ancora da imitare in alcuno modo due termini usati, quasi contrari l’uno all’altro, l’uno dal p. duca di Atene ......