Derivava dalla famiglia patrizia dei Sergii, la quale era divisa in parecchi rami, tra cui i Fidenates e i Sili. Da questi ultimi e precisamente da Lucio Sergio Silo e da Belliena nacquero tre figli, fra [...] Catilinae; Cicerone, orazioni in Catilinam; Plutarco, vite di Cicerone, di Cesare, di Crasso; Appiano, Guerre civili, lib. II; DioneCassio, lib. XXXVII.
Bibl.: John, in Jahrbücher für Philologie, suppl. VIII (1875-76); E. Schwartz, in Hermes, XXXII ...
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Località della Gallia transpadana, distante circa 20 miglia da Cremona, situata in un punto notevole, sulla via che da Cremona conduceva a Mantova e ad Ostiglia. Corrisponde, su per giù, all'odierna località [...] , LXIV, 10. Per la seconda, Tacito, Historiae, III, specialmente capp. XVIII-XXXV; Svetonio, Vitellius, 15; DioneCassio, LXV, 11-12.
Bibl.: Trattano le due battaglie: Mommsen, in Hermes, V (1872), pp. 161 segg. (Gesammelte Schriften, IV, p. 354 ...
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Nome di quattro re dei Nabatei. Areta I è noto soltanto per la menzione che ne è fatta in I Maccabei, V, 8, a proposito della fuga del gran sacerdote Giasone da Gerusalemme e del rifugio che inutilmente [...] da Areta (Ant., XIV, 1, 4-2, 3; 5, 1=Bell. Iud., I, 6, 2-3; 8, 1, cfr. Diodoro Siculo, XL, 4, DioneCassio, XXXVII, 15, Plutarco, Pomp., 41, Appiano, Mithrid., 106). Areta IV è il più celebre dei re Nabatei di questo nome. Nel suo lunghissimo regno ...
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Oppido del Sannio sulla via Appia; di esso l'Itinerario Gerosolimitano (610) distingue espressamente la civitas e la mansio Caudiis dando la distanza d'un miglio da Benevento. La città sannitica portava [...] rotta di Caudio l'introduzione di quella tattica in Roma.
Fonti: Livio, IX,1-12; Dionisio, Ant. Rom., XVI, 3 segg.; DioneCassio, fr. 36, 9-14; Appiano, Samnitica, 4; Zonara, VII, 26; ecc.
Bibl.: Daniele, Le forche caudine illustrate, Napoli 1811; H ...
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È l'abbattimento di un manufatto o di una massa qualsiasi, riducendolo in frammenti e rimuovendo questi progressivamente (il vocabolo, oltreché nell'arte del costruire, ha pure applicazione, con analogo [...] (mine di Erone) oppure con mezzi chimici non ben noti e chiamati dai Greci ὄξος e dai Romani acetum (v. anche in DioneCassio il racconto dell'assedio di Eleuteria da parte di Quinto Cecilio Metello, 148 a. C.; v. pure le notizie dell'impiego di ...
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Nacque a Colofone, durante la guerra del Peloponneso. La sua fama fu raccomandata a un poema epico, la Tebaide, e ad un carme elegiaco, la Lyde.
La Tebaide, lunghissima (un antico commentatore d'Orazio [...] giudicata dagli antichi. Molti grammatici la ponevano subito dopo Omero, e l'imperatore Adriano, se dobbiamo credere a DioneCassio (LXIX, 4), la preferiva allo stesso Omero. Quintiliano, al contrario, afferma che era difettosa, sia quanto agli ...
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A occidente di Fere (Velestino), non lontano dal golfo Pagaseo, si stendono i monti detti Karadaǧ o Mavrovouni, che raggiungono i 725 metri. A occidente li separa dal Dogangidaǧ una regione collinosa, [...] Liv., XXXIII, 6-10 (tradotto da Polibio); Plut., Flaminin., 7-8; Iustin., XXX, 4; Zonar., XXX, 10 (riassunto di DioneCassio).
Bibl.: H. Delbrück, Geschichte der Kriegskunst, I, 3ª ed., Berlino 1920, pp. 424-425; J. Kromayer, Antike Schlachtfelder in ...
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GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] storiche e grammaticali. Le opere sue furono fonte a storici ed eruditi posteriori (Vitruvio, Plutarco, Appiano, Filostrato, DioneCassio, Eliano, Mela, Plinio, Polluce, ecc.). Delle sue opere storiche (scritte in greco) si ricordano quelle su Roma ...
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SOFONISBA (Sophoniba in Livio, Σωϕονίβα in Diodoro, Σοϕωνίς in DioneCassio; il vero nome è probabilmente Ṣaphonba‛al)
Gaetano DE SANCTIS
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Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale di Gisgone, uno dei [...] di Polibio, il quale, pur senza darne il nome, accenna all'influsso di lei su Siface. Altri scrittori (Diodoro, Appiano, Dione) seguono una tradizione deteriore la quale suppone che S., prima d'essere sposata a Siface, fosse fidanzata o anche sposa ...
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Nato a Rouen nel 1646 da nobile famiglia normanna imparentata con Corneille, morto nella stessa città nel 1714. Poco si sa della sua vita; ricevette un'educazione classica a Rouen, acquistò nel 1690 una [...] di Boisguilbert si trovano nella Correspondance des contrôleurs généraux, I, pubblicata da Boislisle. Tradusse anche la Storia di DioneCassio, riassunta da Xifilino (Parigi 1674) e la Storia di Erodiano (Parigi 1675).
Bibl.: F. Cadet, Pierre de ...
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non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...