MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ms. Barb. lat., 753 (cc. 1-298, autografo, contenente inoltre Quaedam in Commentariis Urbanis retractata, un Excerptum da DioneCassio e un De psalterio; una copia seriore e lacunosa degli Stromata nell'Ottob. lat., 2368).
A tematiche ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] pubblicato dal Beroaldo per mezzo di un codice di veneranda antichità, le vite di Nerva, di Traiano e di Adriano di DioneCassio, tradotte in latino dal Merula, ed anche due orazioni di s. Basilio ed il De differentia inter odium et invidiam di ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di Pier Luigi Farnese e pertanto quasi certamente conosciuto da Pio.
Da ultimo occorre chiarire che Pio non commentò DioneCassio, né sue note figurano all’interno del Festo curato da Fulvio Orsini (Roma, G. Ferrari, 1581), come afferma Giovanni ...
Leggi Tutto
LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Querini volle il L. arbitro nella contesa sorta tra Maffei e H.S. Reimarus su un luogo della Storia romana di DioneCassio: nel suo breve intervento (in data 13 sett. 1749: Storia letteraria d'Italia, cit., pp. 167-171), il L., mostrandosi competente ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] . 544r-558v) è edita da K. Müllner, Reden und Briefen italienischer Humanisten, Wien 1899, pp. 71-85.
La versione da DioneCassio della Caesarisoratio Vesontione habita -rielaborata e ampliata sulla base di un confronto con il testo dato dal De bello ...
Leggi Tutto
DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] volgari", o l'altra sulle "Costumanze nuziali del Monferrato".
Dalla lettura dei suoi classici preferiti, Tacito, Svetonio e DioneCassio. trasse ispirazione per i due romanzi storici Mondo antico (Casale 1877-78), e Tuquoque? (Torino 1905), che ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] . Francesco Piccolomini, una breve vita degli imperatori Nerva e Traiano, messa insieme traducendo dal greco alcuni frammenti di DioneCassio.
Molte opere del B. sono, senza dubbio, andate smarrite. Il Peroni e altri, infatti, danno notizia di alcune ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] , 1619, 1635), l'ultima delle quali comparve nel 1737.
Della collana del Giolito fanno parte anche i volgarizzamenti: DioneCassio Niceo Historico Greco de' Fatti de' Romani,Venezia 1562, accompagnato nello stesso anno dall'Epitome; Historia o vero ...
Leggi Tutto
BARBUGLIO (Barbulejo, Barbojo), Bernardino Adriano
Anna Migliori
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1480, di famiglia originaria di Adria. A Ferrara compi la sua educazione alla scuola di Battista [...] Ferrara aveva avuto modo di conoscere e apprezzare la cultura del Barbuglio. Questi promosse la pubblicazione della storia romana di DioneCassio volgarizzata da Nicolò Leoniceno, Delle guerre et fatti de' Romani, che vide la luce a Venezia, presso N ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] con assoluta sicurezza risulta passato dalle mani del C. a quelle del Parrasio è uno dei due contenenti la versionelatina di CassioDione (e precisamente il V G 3), cui il Parrasio stesso accennava in una epistola del 1505 al Pio (Cammelli, 1954, p ...
Leggi Tutto
non olet
(lat. «non ha odore»). – Parafrasi della risposta che secondo una tradizione accolta da Svetonio (De vita Caesarum VIII, 23) e ripresa poi da Dione Cassio (Hist. LXV, 14), l’imperatore romano Vespasiano avrebbe dato al figlio Tito,...