FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] dei frati minori riformati il 2 sett. 1860, quando prese il nome di Diomede da Pescocostanzo. Quando ebbe terminato il noviziato nel 1865, gli fu chiesto di recarsi negli Stati Uniti, presso la casa madre di Allegany, nello Stato di New York. Ivi fu ...
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PYTHEAS (Pytheas)
L. Guerrini
3°. - Toreuta di epoca ignota, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156 s.) come autore di un famoso piatto del peso di due once, venduto per 10.000 sesterzi, nel quale [...] era rappresentato, al centro, il ratto del Palladio da parte di Ulisse e Diomede.
P. è ricordato da Plinio anche come autore di piccole coppe o bicchieri, chiamati magiriscia (μαγειρίσκια) detti coci (non sappiamo se il nome alludesse alla forma ...
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ARAGONA, Francesco d'
Silvano Borsari
Ultimo dei sei figli legittimi di Ferdinando, I di Napoli e di Isabella di Chiaromonte, nacque il 16 dic. 1461. Della sua educazione si occuparono Antonio di Sessa [...] (ricordato come suo maestro nel 1471) e Rutilio Zeno; ma un'influenza notevole la esercitò Diomede Carafa, che per lui scrisse un memoriale ricco di consigli, specie di carattere militare. Nel 1476 l'A. s'imbarcò a Manfredonia diretto in Ungheria, ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
13°. - Scultore del demo attico di Ptelea, figlio di Philon.
Attivo alla fine del I sec. a. C.-inizio I sec. d. C., noto dalla firma che appare su due basi rinvenute [...] ad Atene: una nel teatro di Dioniso, e recava la statua di un certo Diomede (è ignoto se si tratti dell'eroe o di un oscuro tragediografo); l'altra presso il cosiddetto Pritaneion e recava la statua di un medico di nome Argaios, noto appunto ai tempi ...
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SALAPIA
Paolino Mingazzini
Città antica delle Puglie, in vicinanza del Lago di Salpi, a N. di Trinitapoli, in provincia di Foggia. Dagli storici sappiamo che la città occupò successivamente tre siti [...] diversi, ma - com'è naturale - prossimi fra loro. La fondazione della città più antica viene attribuita dalla leggenda a Diomede (tratto comune a molte città della costa adriatica), ovvero a un eponimo Elpia di Rodi; secondo un racconto abbastanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli dei e la fabbricazione dell'umano
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Non sono uguali la stirpe degli dèi immortali [...] e quella degli uomini che camminano sulla terra”, ricorda perentorio Apollo a Diomede (Iliade, V, 441-442); a guardarli dall’alto dell’Olimpo, appaiono simili a foglie i miseri mortali, che ora rigogliosi fioriscono e dei frutti della terra si ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] maniera del Pittore di Meidias a Napoli, dove i due eroi sono posti ai lati di Elena, attraverso una serie di gemme con Diomede sull'ara, e sino al grande rilievo adrianeo di Palazzo Spada e al sarcofago licio di Atene. Una volta ancora l'U. levigato ...
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PALLADIO (παλλάδιον, palladium)
Goffredo Bendinelli
Immagine sacra di Pallade Atena, venerata in Ilio e considerata, dai Troiani e dai Greci, come il più sicuro pegno per la difesa della città. Secondo [...] , da Euripide e da poeti minori, e comportava almeno due differenti versioni: secondo una, la parte del protagonista era riservata a Diomede, secondo l'altra, più accreditata, a Ulisse. È cenno anche di una rivalità tra i due eroi per il possesso del ...
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Grammatico, certamente greco e del sec. IV, forse cristiano; tradusse dalla sua lingua per l'apprendimento del latino un testo grammaticale sostanzialmente basato su Cominiano, che fiorì intorno al 300, [...] e quindi molto vicino ai luoghi cominianei di Carisio e all'anonimo Bobbiense, parzialmente anche a Diomede: ai quali, presi insieme, poco aggiunge di nuovo; considerati invece ad uno ad uno offre materia svariata d'integrazione e di controllo, a ...
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ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] da Eracle nel luogo dove l'amato Abdero era stato straziato dai cavalli di Diomede; le fonti storiche invece attribuiscono la fondazione a Tiresio di Clazomene intorno al 656 a. C. La città sarebbe stata poco dopo distrutta dai Traci e ricostruita ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...