BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] a Napoli, il 15 sett. 1476. Tre giorni dopo lasciava Napoli alla volta dell'Ungheria. Alla vigilia della partenza DiomedeCarafa consegnava a B. - sembra su richiesta di questa - un trattato intitolato De institutione vivendi, ricco di utili consigli ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] della coeva architettura spagnola, con un gusto che trova peraltro riscontro in Napoli nel cortile del palazzo di DiomedeCarafa del 1466(Pane), nonché nella corte e nelle loggette esterne di Castelnuovo (Filangieri di Candida).
Da un documento ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] al re che altri, e’ quali ài pratichi e sai quello che vaglono in cose di stati. El conte di Matalona [DiomedeCarafa], lui non si travagla o poco in queste cose» (Corrispondenza, 2002-15, III, n. 67, p. 110), riassume con esemplare sinteticità ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] e il 1487, il G. fu impegnato nella traduzione in latino di un testo in volgare, il terzo dei Memoriali di DiomedeCarafa, precettore di Eleonora d'Aragona, intitolato nei manoscritti De regentis et boni principis officiis, che la duchessa di Ferrara ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] alla corte napoletana, i quali ne percepivano l’influenza sugli affari del Regno. Nel 1471 il Barbaro riporta le parole di DiomedeCarafa: «Quando lo secretario over mi ve lo dice, reputate la regia Maestà ve lo dicha» (Napoli 13.XI.1471, in ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] primogenito Alfonso ebbe come precettori il Panormita (A. Beccadelli) e poi il Pontano; Eleonora ebbe per maestro DiomedeCarafa; per Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci (Elisio Calenzio) e Baldassare Offeriano; Giovanni, che ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] stesso fratello del G., Domizio), è presumibile che lo fosse già precedentemente; nell'agosto 1467 il G. compare al seguito di DiomedeCarafa e molto prossimo dell'erede al trono, Alfonso duca di Calabria.
Le fonti tacciono fino al 1479 quando il G ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] del Cinquecento in Sicilia. La Sicilia occidentale, Napoli 1998, pp. 27-31; F. Sricchia Santoro, Tra Napoli e Firenze: DiomedeCarafa, gli Strozzi e un celebre «lettuccio», in Prospettiva, 2000, n. 100, pp. 41-54; A. Condorelli, La leyenda del ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] del Medio Evo, in Archivio giuridico, XVI [1876], pp. 321-35, 444-82, 589-619. Nel 1870 pubblicò un saggio su DiomedeCarafa nel quale l'opera di questo, De regis et boni principis officio, èvista come un primo tentativo di stabilire un piano di ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] sua qualità di nobile egli ebbe contatti con personaggi politici influenti della corte aragonese, come per esempio il letterato DiomedeCarafa conte di Maddaloni, autore di alcuni memoriali e trattati morali.
La famiglia del C., al tempo della sua ...
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