Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] e libreria Canfari (1a ed. Bologna, Stamperia di Lelio dalla Volpe, 1745; 2a 1754).
Diomede, Grammatico (1961), Artis Grammaticae libri III, in Grammatici latini, ex recensione Henrici Keilii, Hildesheim, Olms, 1961, 5 voll., vol. 1° (rist. dell ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] cum Gaium notamus Caesarem, scribimus C.C.» («allo stesso modo, oggi, quando parliamo di Caio Cesare scriviamo C.C.»: DiomedeGrammatico 1961: 423). Alla base di questa prassi c’è lo stesso bisogno che tuttora induce gli scriventi ad affollare di ...
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