Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] cioè in una vera e propria 'Ανϑολογία press'a poco forse com'era stato in altri tempi l'intendimento del grammatico Diogeniano nel suo Ανϑολόγιον, di raccogliere, per allora, gli epigrammi d'ogni età.
L'uomo dotto che si assunse questo compito, alla ...
Leggi Tutto
LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] in ordine alfabetico e passava il meglio a Esichio d'Alessandria, pare del secolo V, un epitomatore ma anche un ampliatore di Diogeniano, il cui lessico è di pregio inestimabile per la conoscenza del greco in genere, e più dei poeti e dei dialetti ...
Leggi Tutto
PAOLINO di Bordeaux, vescovo di Nola, santo (Meropius Pontius Paulinus)
Mario Niccoli
Nato a Bordeaux verso il 353-354 da nobilissima famiglia della Gallia romana, studiò ivi sotto il retore Ausonio [...] o amici della Gallia: Delfino e Amando di Bordeaux, Esuperio di Tolosa, Simplicio di Vienna, Alitio di Cahors, Diogeniano d'Albi, Dinamio d'Angoulême, Venerando di Clermont, Pegaso di Périgueux, Victricio di Rouen. A Sulpicio Severo, carissimo ...
Leggi Tutto
Vedi SIDE dell'anno: 1966 - 1997
SIDE (v. vol. VII, p. 279)
B. Pinna Caboni
Dell'ampia cinta muraria di età ellenistica, nel lato verso la terraferma, in aggiunta alle tredici torri e alla porta principale [...] dal Melas, specie per le correnti e i forti venti di SE. Si rendeva dunque necessaria una continua opera di drenaggio (Diogeniano, ni, 52): l'iscrizione onoraria di Flavius Areianus Alypios (Nollé, 1993, pp. 347-351, n. 64) ricorda l'intervento di ...
Leggi Tutto
AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] e databile tra il 14 e il 29 d. C. Il Ferri pensò di riconoscere in questa corte porticata il ginnasio diogeniano, ricordato in una iscrizione, mentre lo Iacopi la ritiene un'agorà, essendovi stato ritrovato anche un frammento dell'Edictum de pretiis ...
Leggi Tutto
PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] di Zenobio, con i Proverbî alessandrini dello Pseudo Plutarco e con un più vasto lessico attribuito falsamente a Diogeniano formò il Corpus paroemiographorum che fu base e fonte della tradizione medievale. Dalle fonti ellenistiche derivano anche ...
Leggi Tutto
implume
agg. [dal lat. implumis, comp. di in-2 e pluma «piuma»]. – Senza piume, che non ha ancora le piume (o, per estens., le penne): uccellini i.; scherz., bipede i., l’uomo (definizione attribuita dalla tradizione a Diogene).
nemico
(ant. nimico) agg. e s. m. (f. -a) [lat. inimīcus, comp. di in-2 e amīcus «amico»] (pl. m. -ci). – Il contrario di amico. 1. Riferito a persona: a. Che nutre verso altri sentimenti di avversione, di ostilità e si comporta di conseguenza,...