Grammatico greco di Eraclea nel Ponto (prima metà del 2º sec. d. C.), autore di un lessico della lingua greca in 5 libri, che deve identificarsi con un altro lessico "per studenti poveri" ordinato alfabeticamente, e che fu largamente utilizzato da Esichio e da tutti i grammatici successivi fino a Fozio e al lessico Suida ...
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Grammatico del periodo di Adriano, nativo di Eraclea nel Ponto, autore secondo Suida d'un lessico che abbracciava in cinque libri tutto il dominio della lingua greca, Λέξις παντοδαπή, da ritenersi cenamente una stessa opera coi Περιεργοπένητες (o Lessico per studenti poveri), a noi noti dalla lettera che Esichio di Alessandria indirizza a Eulogio in testa al suo Lessico. La materia a D. veniva dalla ...
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Diogeniano Epicureo
Filosofo (forse 2° sec. d.C.). I pochi frammenti pervenuti sono stati interpretati da alcuni come una polemica contro il fatalismo dello stoicismo, da altri come una polemica contro [...] il neoplatonismo incipiente ...
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Filosofo greco, forse del 2º sec. d. C. I suoi scarsi frammenti sono stati interpretati da alcuni come una polemica contro il fatalismo dello stoicismo, da altri come una polemica contro il neoplatonismo incipiente ...
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La più importante tra le compilazioni bizantine di lessici etimologici; deriva dai lessici di Diogeniano, di Esichio d’Alessandria e da quello etimologico di Orione. Databile intorno all’inizio del 12° [...] sec., ma secondo altri all’inizio del 10° sec., certo dopo Fozio, di cui è sfruttata la Biblioteca, e prima di Eustazio, che lo cita, non è da confondere con un precedente Etymologicum, detto genuinum, ...
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Lessicografo greco di Alessandria (sec. 1º d. C.), aristarcheo, autore di un lessico (Glosse e nomi), vasta opera (in 95 libri) ridotta in seguito da Giulio Vestino e infine da Diogeniano; di un Prato [...] (gr. Λειμών), forse tutt'uno col lessico; di un onomastico botanico ricordato da Galeno; di un commento a Nicandro. La sua opera fu fondamentale per i successivi grammatici, dai quali si sono potuti trarre ...
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Lessicografo greco, vissuto probabilmente nel 5º secolod. C., autore del più ampio dei lessici greci a noi giunti, utile per la conoscenza della lingua greca, specie dei dialetti. Fonte principale del [...] lessico, giuntoci in compendio, fu quello di Diogeniano, grammatico dell'età di Adriano. ...
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ZENOBIO (Ζηνόβιος)
Vittorio De Falco
Paremiografo. Sofista, insegnò in Roma al tempo dell'imperatore Adriano, per il quale compose, in occasione del genetliaco, un discorso. Tradusse in greco le Storie [...] dei proverbî alessandrini, dovuta forse al grammatico Seleuco di Alessandria, e un elenco alfabetico di proverbî popolari, attribuito a un Diogeniano) in un solo corpus che è la raccolta di proverbî più completa da noi posseduta. Ediz. di v. Leutsch ...
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Lucilio (Lucillo) il Giovane
Antonio Martina
Amico e confidente di L. Anneo Seneca, che gli dedicò le Naturales Quaestiones in sette libri, il De Providentia e una vasta raccolta epistolare, le centoventiquattro [...] a Roma intorno al 60 sotto Nerone, autore di due libri di epigrammi di vario contenuto, passati attraverso l'Anthologion di Diogeniano nell'Antologia Palatina - da alcuni identificato, a torto, con l'amico di Seneca.
D. ricorda L. nel corso della sua ...
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Dall'ottobre 1937 al gennaio 1938, una missione italiana, diretta da G. Jacopi, ha fatto scavi nella zona, dove già i Francesi avevano condotto alcune campagne saltuarie di scavi dal 1904 al 1913, mettendo [...] e databile, quindi, tra il 14 e il 29 d. C. S. Ferri volle riconoscere in questa corte porticata il ginnasio Diogeniano ricordato in una iscrizione, mentre G. Jacopi la ritiene un'agorà essendovi stato trovato anche l'editto de pretiis di Diocleziano ...
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implume
agg. [dal lat. implumis, comp. di in-2 e pluma «piuma»]. – Senza piume, che non ha ancora le piume (o, per estens., le penne): uccellini i.; scherz., bipede i., l’uomo (definizione attribuita dalla tradizione a Diogene).
nemico
(ant. nimico) agg. e s. m. (f. -a) [lat. inimīcus, comp. di in-2 e amīcus «amico»] (pl. m. -ci). – Il contrario di amico. 1. Riferito a persona: a. Che nutre verso altri sentimenti di avversione, di ostilità e si comporta di conseguenza,...