Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] 18), Senofane avrebbe scritto sulle fondazioni di Colofone e di V.: né vi sono valide ragioni per dubitare della notizia di DiogeneLaerzio e della presenza di Senofane a Velia.
Quando i Persiani sotto l'impero di Ciro attaccarono tra il 546 e il 540 ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] di Regio fu ristampata fino al 1568 (negli Apophtegmata Graeca regum et ducum, philosophorum item di Plutarco e DiogeneLaerzio, Ginevra, H. Estienne). Commentaria di Regio a Valerio Massimo sono inclusi nell’edizione cum notis variorum Venezia, B ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] Marcadé, in Bull. Corr. Hell., LXXV, 1949, p. 133 ss.
9°. - Pittore di Efeso, di età incerta.
È ricordato da DiogeneLaerzio al quattordicesimo posto nella lista degli omonimi (ii, 104); la citazione è tratta dal Περὶ γραϕικῆς di Theophanes, forse lo ...
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CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] filigrana dell'originale. Il C. tradusse nove opuscoli dai Moralia di Plutarco, due dialoghi pseudoplatonici, la Vita di Platone di DiogeneLaerzio e la Repubblica. Non ci sono pervenuti alcuni saggi di traduzione da Omero che il C. in una lettera di ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] . lat. 1243 la traduzione latina di un'orazione di Demostene). Una sua traduzione latina delle vite di DiogeneLaerzio fu pubblicata postuma dal nipote, il cardinale Pietro Aldobrandini (Laertii Diogenis de vitis dogmatis et apophthematis eorum qui ...
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Vedi MEDMA dell'anno: 1961 - 1995
ΜEDMA (v. vol. IV, p. 959)
S. Settis
Studi recenti hanno insistito in primo luogo sulle origini e la persistenza del nome, nelle due forme già attestate in età greca [...] di Platone, editore delle Leggi e autore di opere specialmente matematiche, astronomiche, ottiche e metereologiche oltre che (almeno secondo DiogeneLaerzio) dell'Epinomide.
D'altro segno è il passo di Diodoro Siculo (XIV, 78, 5) dove si pone al 396 ...
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TOSCANELLA, Giovanni
Paola de Capua
TOSCANELLA, Giovanni. – Nacque a Tuscania (Viterbo), nota allora come Toscanella, nei primi anni del XV secolo (Sabbadini, 1903, p. 87). Scarse le notizie sulla famiglia, [...] di Lucano (Buonfiglioli, 2014, pp. 100, 117). E nel gennnaio del 1431 Aurispa propose di scambiare tramite Toscanella un suo DiogeneLaerzio con il Dione Crisostomo di Filelfo (Filelfo, 2016, I, pp. 119 s.). A Ciriaco d’Ancona fornì la trascrizione ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] Sententiae del suo Anthologion), con cui il patrimonio dei detti antichi in volgare, derivati soprattutto da DiogeneLaerzio e Valerio Massimo, risultava notevolmente arricchito.
Alla produzione più schiettamente encomiastica e d'occasione sono da ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] fu il 1505: ben sette, tra cui i Soliloquia di s. Agostino, già editi nel 1496, La vita de’ filosofi di DiogeneLaerzio e il Fior di virtù per i tipi del tipografo Girolamo Ruggeri, che fu poi ristampata nel 1511 da Bernardo Zucchetta, sempre a ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] , a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1988, pp. 406-411; Id., F.E. M. editore della versione ambrosiana di DiogeneLaerzio, in Quaderni dell'Ist. nazionale di studi sul Rinascimento meridionale, V (1988), pp. 5-28; P. Farenga, Il sistema delle dediche ...
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sorite1
sorite1 s. m. [dal lat. sorites, gr. σωρείτης o σωρίτης, der. di σωρός «mucchio, cumulo»]. – 1. Termine usato dallo scrittore greco Diogene Laerzio (3° sec. d. C.) per indicare una delle argomentazioni sofistiche (nota anche come sofisma...