È il nome corrente della unità monetaria principale presso i popoli ellenici dell'antichità. Dal punto di vista ponderale è un centesimo della mina (v.), e si compone di 6 oboli (v.). Secondo Plutarco [...] riportata dall'agrigentino Exainetos ai giuochi olimpici del 412 (Diodor., XIII, 82).
Molto più raro e meno importante è , onde si distinguono anche dalle emissioni dei tetradrammi siculo-cartaginesi dei precedenti periodi, che, per bellezza e ...
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MAZARA (o mazzara) DEL VALLO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Enzo MAGANUCO
Guido LIBERTINI
Ernesto PONTIERI
Città della Sicilia in provincia di Trapani, sulla costa del Mare africano. Si stende [...] S. Nicolò, a pianta centrale e a cupola; il portale siculo gotico di S. Maria delle Giummarre e la chiesa di Santa dei Fenici e degli Elimi, fu talora conteso tra quelle popolazioni. Diodoro (XIII, 54, 6) ricorda la conquista di questo castello da ...
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Città della Sicilia orientale (Catania), situata in bellissima posizione sulle pendici occidentali dell'Etna, a 8 km. dalla riva sinistra del Simeto, a 562 m. d'altezza, con 39.637 ab. (il comune ha 282,78 [...] di un santuario della divinità omonima (v. adrano). Da Diodoro (XVI, 68) risulta come essa fosse conquistata da Timoleonte, di Dionisio fosse sorta sul luogo di un precedente centro siculo, ma gli autori più recenti la localizzano invece nella ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] di cui il caso più celebre è Timeo, lo storico siculo esule ad Atene, fondamentale ricercatore per la storia dell'Occidente. , per quanto ne è passato in Polibio, Livio, Dionisio e Diodoro) è già appunto di andare oltre i semplici dati che potevano ...
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MINEO (A. T., 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Paese della provincia di Catania, sorto a 543 m. s. m., presso l'orlo nordoccidentale dei M. Iblei, in posizione naturalmente forte e dominante [...] 'antica Mene (gr. Μένα, Μέναινον, lat. Menae), fondata, secondo Diodoro, da Ducezio (XI, 78, 5); si dovrebbe dunque rifiutare l XI, 88, 6) vorrebbero leggere Menas come patria del duce siculo che ne sarebbe divenuto re e che l'avrebbe restaurata. Dopo ...
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NETO (Νεαίτον; Netum)
Guido Libertini
Antica città della Sicilia, il cui nome compare per la prima volta nelle fonti (Diodoro, XXIII, 4) a proposito della sua cessione a Gerone II da parte dei Romani. [...] . Tali le testimonianze dell'antica Neto, nella quale ormai non è più da vedersi, come prima sostennero alcuni, la patria del siculo Ducezio.
Bibl.: T. Fazello, De rebus siculis, I, iv, Palermo 1558, p. 213; Littara, De rebus netinis, p. 2, ma ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Lauriel Editore, 1870], con l'indicazione: «Pubblicato nella Rivista Siculo». Da ricordare alle pp. 3-10 quanto riguarda I XVI Girgenti, Prem. Uff. Tipogr. Formica e Gaglio, 1899) e Diodoro Grasso, L'Aretino e le sue commedie: una pagina della vita ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] 31 ss.
(D. Adamesteanu)
25. - Palikè (Lago Naftia). - È il santuario dei Palikoi, divinità ctonie della gente sicula. Il santuario, come lo indica anche Diodoro (xii, 89, 8) era situato ἐν πεδίῳ ϑεοπρέπει ed era ἱκανῶς κεκοσμημένον da diverse stoà ed ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] alle opere di fortificazione che, secondo la testimonianza di Diodoro (XIV, 7,2), Dionigi fece realizzare in a Siracusa sulla terraferma, ibid., pp. 165-167; M. Frasca, Una nuova capanna sicula in Ortigia, in MEFRA, XCV, 1983,pp. 565-598; E. Greco, M ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] doveva presentare molti tratti senza fortificazioni: ἀνώχυρος, come dice Diodoro (xiii, 108, 9). All'epoca della battaglia del III sec., tutti i nuovi tipi di Kòrai o dell'Artemide sicula della fase timoleontea, nonché di tutto il ciclo di maschere ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...