Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] utilizzate lunghezze d'onda di eccitazione fra 300 e 500 nm e sorgenti laser, quali He-Cd, Ar, N2, coloranti, eccimeri, diodo, o anche lampade ad arco (Hg, Xe). I principali fluorofori endogeni sono le proteine, i nucloetidi piridinici e flavine, il ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, visibile e ultravioletto. Chiamato anche maser ottico, ha lo stesso principio di funzionamento ... ...
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Impiego terapeutico, oltre alle indicazioni chirurgiche, del laser (dall’ingl. light amplification by stimulated emission of radiation), dispositivo che emette fasci intensi ed estremamente collimati di radiazioni elettromagnetiche coerenti.
Meccanismi d’azione
L’azione terapeutica del laser si basa ... ...
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Emiliano Bonera
Tecnica che consente di acquisire immagini o analisi spettroscopiche con la massima risoluzione spaziale ottenibile da un sistema ottico a campo remoto. In questi sistemi le immagini vengono formate focalizzando un laser sul campione mediante un microscopio confocale e raccogliendo ... ...
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Giuditta Parolini
L’invenzione bizzarra diventata una grande risorsa tecnologica
Come i danzatori di un corpo di ballo seguono lo stesso ritmo, così i fotoni – le particelle di luce emesse da un laser – si muovono all’unisono, vibrano in fase e con la medesima frequenza. Per questo motivo un fascio ... ...
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laser 〈lèisë, ma correntemente pronunciato all'it. làser〉 [Sigla dell'ingl. Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation "amplificazione della luce per mezzo dell'emissione stimolata di radiazioni"] [OTT] Sorgente di fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazione elettromagnetica ... ...
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Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione spettrale che va dal lontano infrarosso fino all'ultravioletto comprende oggi un numero molto elevato di ... ...
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Mario Bertolotti
. I l. sono dispositivi per la generazione di radiazioni elettromagnetiche nella regione dall'infrarosso all'ultravioletto, basati sul processo dell'emissione stimolata e in grado in molti casi di produrre fasci collimati di radiazione altamente coerente. Il nome costituisce l'acrostico ... ...
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galena
galèna [Dal lat. galena, indicante generic. minerali di piombo] [GFS] Nella geologia, minerale metallico di colore grigio, solfuro di piombo, PbS, monometrico. ◆ [STF] [ELT] Radio a g.: radioricevitore [...] di radioonde costituito da un filo metallico (baffo di gatto) appoggiato su un cristallo di g., costituente un diodo basato sulle proprietà semiconduttrici di tale contatto; l'individuazione del migliore punto di contatto era molto delicata e a ...
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doppio
dóppio [agg. Der. del lat. duplus, da duo "due"] [ALG] Di un elemento geometrico che può essere considerato la sovrapposizione di due elementi tra loro identici e deve quindi essere contato due [...] essi. ◆ [GFS] D. coppia: tipo di modello di sorgente sismica: v. sismologia: V 252 f. ◆ [ELT] D. diodo, d. triodo, ecc.: tubo elettronico costituito da due diodi, due triodi, ecc., dentro la stessa ampolla e ognuno con il suo catodo (se il catodo è ...
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ondulazione
ondulazióne [Der. del lat. undulatio -onis, da undulare (→ ondulato)] [LSF] (a) Riferita a fenomeni, leggera perturbazione ondosa, qual è quella prodotta sulla superficie di uno specchio [...] alternata monofase, quella stessa di quest'ultima per un raddrizzatore a semionda (per es., un diodo) e doppia di essa per un raddrizzatore a onda intera (un ponte di diodi); fattore di o. (o semplic. o.) è, con rifer. alla fig. (dove V₀ è il ...
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Il complesso delle tecniche in cui elettronica e ottica concorrono per la realizzazione di dispositivi di vario genere, e anche il complesso di alcune tecniche ottiche che operano secondo procedimenti [...] usualmente a una lunghezza d’onda compresa tra 0,5 e 1,5 μm. Sono di questo genere i diodi emettitori di luce (LED) e i diodi laser.
Ai mezzi trasmissivi è affidato il compito di trasportare i segnali luminosi lungo un percorso definito, minimizzando ...
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coherer
coherer 〈kohìërë〉 [s.ingl. "che mette in coesione"] [STF] [EMG] [ELT] Nome dato da O. J. Lodge, che se ne servì nelle sue esperienze e ne diffuse grandemente l'uso, al rivelatore di onde elettromagnetiche [...] i granuli di limatura, con la formazione di microgiunzioni semiconduttrici (il c. diventa equivalente, nell'insieme, a un diodo); per ripristinare le condizioni normali e di grande sensibilità (alta resistenza) occorre scuotere il c. (provvedevano a ...
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valanga
valanga [Voce di origine preindoeuropea] [LSF] Di fenomeno che si manifesta in modo molto intenso, tumultuoso. ◆ [GFS] Nella geografia fisica, massa di neve che precipita lungo un pendio montuoso, [...] una crescente popolazione di elettroni e ioni positivi: v. conduzione elettrica nei gas: I 683 c. ◆ [ELT] Diodo a v.: lo stesso che diodo IMPATT: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 f. ◆ [ELT] Fotodiodo a v.: fotodiodo in cui si ottiene ...
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semionda
semiónda [Comp. di semi- e onda] [LSF] Con rifer. a una grandezza che si propaga per onde, metà della lunghezza d'onda λ e anche l'insieme dei valori assunti in un intervallo pari a un semiperiodo; [...] raddrizzata è costituita dalle sole s. positive oppure negative; si contrapp. a raddrizzatore a onda intera, circuito più complesso, a due o a quattro diodi, che utilizza tutte le s., sia positive che negative: v. elettronica di potenza: II 357 e. ...
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caratteristica
caratterìstica [Sostantivazione f. dell'agg. caratteristico] [LSF] Con vari signif.: (a) relazione fra due o più grandezze che caratterizza lo svolgimento di un fenomeno, il funzionamento [...] nel bipolo; a seconda dei casi può essere simmetrica (bipolo con conduzione bidirezionale), asimmetrica (per es., per un diodo), lineare o non lineare: v. corrente elettrica stazionaria: I 785 b. Il coefficiente angolare tanα della congiungente un ...
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Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] delle tecnologie spaziali, sono stati realizzati dispositivi allo stato solido per m., sulla base di elementi quali il diodo Gunn e il diodo tunnel. Altri dispositivi, basati sull’effetto maser (amplificazione a m. per mezzo di emissione stimolata da ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...