Microelettronica
Leopoldo Benacchio
Sempre meno spazio, sempre più potenza
La microelettronica è il campo dell’elettronica che si occupa dell’ideazione, progettazione e realizzazione di circuiti elettrici, [...] densità ben superiore al milione di componenti per centimetro quadrato. Si tratta principalmente di transistor ma anche di diodi, capacità e resistenze.
Il numero di elementi di un microcircuito è ciò che definisce la quantità di operazioni logiche ...
Leggi Tutto
semionda
semiónda [Comp. di semi- e onda] [LSF] Con rifer. a una grandezza che si propaga per onde, metà della lunghezza d'onda λ e anche l'insieme dei valori assunti in un intervallo pari a un semiperiodo; [...] raddrizzata è costituita dalle sole s. positive oppure negative; si contrapp. a raddrizzatore a onda intera, circuito più complesso, a due o a quattro diodi, che utilizza tutte le s., sia positive che negative: v. elettronica di potenza: II 357 e. ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] and Computer), a tubi elettronici (18 000 tubi), sempre statunitense; intorno al 1950 cominciano a essere usati circuiti con diodi a semiconduttori e, qualche anno dopo, appaiono i primi c. transistorizzati, con una drastica riduzione dell'ingombro e ...
Leggi Tutto
regione
regióne [Der. del lat. regio -onis, da regere "dirigere"] [LSF] Con rifer. al diagramma di una grandezza descrittiva di un fenomeno, tratto del diagramma (o relativa fase del fenomeno) corrispondente [...] dalla teoria di Chapman, qual è, approssimativamente, la r. E normale: v. ionosfera: III 306 f. ◆ [ELT] R. di giunzione: v. diodi a stato solido per microonde: II 205 b. ◆ [FSP] R. di intrappolamento: v. magnetosfera: III 579 e. ◆ [FSP] R. di ...
Leggi Tutto
coherer
coherer 〈kohìërë〉 [s.ingl. "che mette in coesione"] [STF] [EMG] [ELT] Nome dato da O. J. Lodge, che se ne servì nelle sue esperienze e ne diffuse grandemente l'uso, al rivelatore di onde elettromagnetiche [...] i granuli di limatura, con la formazione di microgiunzioni semiconduttrici (il c. diventa equivalente, nell'insieme, a un diodo); per ripristinare le condizioni normali e di grande sensibilità (alta resistenza) occorre scuotere il c. (provvedevano a ...
Leggi Tutto
Biologia
giunzioneG. cellulare Struttura evidenziabile al microscropio elettronico a livello delle membrane cellulari, che permette la coesione e la comunicazione fra le cellule. In molti tessuti epiteliali [...] o tra due semiconduttori di tipo diverso. In elettronica, per la realizzazione di componenti a semiconduttore (diodi, transistori, circuiti integrati monolitici ecc.), assumono particolare importanza le g. p-n, ottenute drogando due zone ...
Leggi Tutto
stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] un transistore in serie al dispositivo di carico è regolata automaticamente, per confronto con la tensione costante V₀di un diodo Zener mediante un amplificatore operazionale, in modo che la tensione d'uscita Vu resti costante (entro qualche permille ...
Leggi Tutto
valanga
valanga [Voce di origine preindoeuropea] [LSF] Di fenomeno che si manifesta in modo molto intenso, tumultuoso. ◆ [GFS] Nella geografia fisica, massa di neve che precipita lungo un pendio montuoso, [...] una crescente popolazione di elettroni e ioni positivi: v. conduzione elettrica nei gas: I 683 c. ◆ [ELT] Diodo a v.: lo stesso che diodo IMPATT: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 f. ◆ [ELT] Fotodiodo a v.: fotodiodo in cui si ottiene ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC] [EMG] particolare raddrizzatore di corrente alternata costituito da diodi e condensatori identici (v. fig.) disposti in modo da fornire in uscita una tensione quasi continua di valore pari ...
Leggi Tutto
tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] 333 f. ◆ [ELT] Tubi a raggi catodici a memoria: v. oscillografi e oscilloscopi: IV 334 d. ◆ [FSD] T. a raggi X: speciali diodi termoelettronici che generano raggi X: v. raggi X: IV 735 c. ◆ [EMG] T. a scarica: t. chiuso di vetro, di forma cilindrica ...
Leggi Tutto
diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...