GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] [1962], pp. 343-355, tutti in coll. con M. Canese; Il progetto di circuiti logici con una struttura modulare a diodi e transistori [lettera], ibid., XXXII [1963], pp. 216 s.; Una struttura modulare di tipo sequenziale per la realizzazione di circuiti ...
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TCHOU, Mario
Tommaso Detti
– Nacque a Roma il 26 giugno 1924 da Yin, diplomatico dell’ambasciata cinese in Italia, e da Evelyn Wang.
Ottenuta la maturità classica nel 1942, frequentò la facoltà di ingegneria [...] minor calore ed erano più veloci, meno ingombranti e più duraturi. Il mercato italiano era però carente di transistor e diodi, cosicché convinse Roberto Olivetti, figlio di Adriano, a dar vita a un’apposita azienda per produrli. Assieme alla Società ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] ulteriore contributo del G. concernente esperienze di elettronica (Metodo per misure di campo magnetico mediante la corrente iniziale di diodi, in Alta Frequenza, VI [1937], p. 712).
In questi anni nacque l'interesse del G. per l'acustica, disciplina ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] 1907 rispettivamente da Fleming, della sua compagnia, e L. De Forest, della Western Electric di Chicago. Iniziò a impiegare i diodi Fleming dal 1912 nei circuiti riceventi, per raddrizzare i segnali in arrivo. Nel marzo del 1914, nel porto di Augusta ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...