I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] essi consegnato agli alleati segestani; nel 405 a.C., infine, un trattato stipulato fra Dionisio di Siracusa e i Cartaginesi (Diod. Sic., XIII, 114) li menziona come sottomessi a questi ultimi. Non si conoscono iscrizioni dell’area sicana e del tutto ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] , figlia di Filippo II, che promosse il sinecismo di 26 comunità (Strab., VII, fr. 21; Dion. Hal., I, 49; Diod. Sic., 19, 52, 2) e giunse rapidamente a una grande prosperità grazie alla sua favorevole posizione geografica.
Difficile, dalla lettura ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] , costruite dopo la rifondazione geloa del 461 a.C., quando si ebbe una ridistribuzione della terra ai nuovi coloni (Diod. Sic., XI, 76). Esse presentano la solita tipologia a recinto rettangolare con ambienti distribuiti sui tre lati e specializzati ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] .
Al tempo di Frontino gli acquedotti erano nove, quattro dei quali di età repubblicana:
a) Aqua Appia (Front., v; liv., ix, 29; Diod. Sic., xx, 36). Fu condotta a R. nel 312 a. C. dai censori Appio Claudio e G. Plauzio Venoce da una sorgente presso ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...