ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] d'o.: ὑπόχρυσος) (oltre che lo himàtion di tipo milesio), se non vogliono esser considerati alla stregua della gente di malaffare (Diod., xii, 21). (Nelle leggi di Solone si consentiva alla sposa di portare con sé nella nuova famiglia non più che tre ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] iscr. fun., C. I. L., vi, 9788; Giuliano, 8).
Decorosus (Roma, menzione del pittore in iscr. metrica fun. crist., I. L. C., 1325).
Demetrios (Diod. Sic., Exc., xxxi, 18, 2; Val. Max., v, 1, 1; E. A. A., iii, p. 70, s. v., n. 6).
Diodoros (Anth. Pal ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] si dovrà datare il celebre A. di Phyromachos a Pergamo, preso da Prusia II di Bitinia come preda di guerra (Polyb., xxxii, 25; Diod., xxxi, fr. 46 Bekker). Per quanto non direttamente, ci si può fare da altre opere una idea delle varie statue di A ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] quale erano deposti scettro e corona regali: davanti ad esso gli ufficiali deliberavano, dopo aver bruciato incenso ed effettuato la προσκύνησις (Diod., xviii, 60 s.; Polyaen., iv, 8, 2; Plut., Vita Eum., 13, 3 s.; Nep., Eum., 7). Almeno nell'Egitto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] non mancano, però, confusioni e soprattutto l’estensione del termine Apulia a centri o parti del Salento e alla stessa Taranto (Diod. Sic., XVI, 2, 3: a proposito della fondazione di due colonie da parte di Dionisio II, probabilmente nel Salento; Liv ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] a. C., si presentò nel Foro indossando una lunga tunica ricamata in oro e portando in testa una corona d'oro (Diod., xxxvi, 13; Plut., Marios, 17); era questa ultima l'insegna particolare del sacerdozio della Magna Mater, che si trova raffigurata nei ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] Malta e in Spagna. Il sarcofago d'oro nel quale Alessandro Magno fu traslato da Babilonia in Egitto presentava ancora forma antropoide (Diod., xviii, 26).
Il grande s. di calcare del re Ahiram di Biblo (fine del II millennio a. C.) rappresenta per il ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] Siracusa spinse attraverso il braccio di mare, che la separava dal continente, contro la fortezza insulare di Mozia in Sicilia (Diod., xiv, 48-52) e quello con cui Alessandro raggiunse dalla costa l'isola sulla quale sorgeva Tiro (Arrian., Anabasis ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] ’area agrigentina della Sikanìa, probabilmente adombrato dalla tradizione letteraria relativa a Minosse e Kokalos (Hdt. VII, 170; Diod. Sic. IV, 79) potrebbe giustificare la sopravvivenza di determinate tipologie connesse con la sfera rituale o ...
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ALTARE
D. Mustilli
Civiltà preistoriche. - Nello strato neolitico della grotta detta del Tamaccio, nelle Alpi Apuane, è stato rinvenuto un blocco squadrato con due cavità nella parte superiore, che [...] gli a. ebbero spesso proporzioni colossali. Misurava uno "stadio" di lunghezza l'a. di Ierone II (270-216 a. C.) a Siracusa (Diod., xvi, 83; infatti, misura m 194,95 × m 20,85) e, tra i resti, sono i frammenti di due fregi dorici di differente ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...