STASIKRATES (Στασικράτης)
P. Moreno
Architetto del tempo di Alessandro Magno.
Il nome di S. ricorre solo in Plutarco, come quello dell'ideatore del progetto, mai realizzato, di scolpire il Monte Athos [...] ed insieme effimero dell'apparato decorativo, ha suggerito l'attribuzione a S. o Deinokrates anche del carro funebre di Alessandro (Diod., xviii, 26 5.; Athen., v, 40, p. 206).
Bibl.: V. deinokrates; inoltre: E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, III A ...
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Vedi ASINE dell'anno: 1958 - 1994
ASINE (᾿Ασίνη, Asĭne)
A. Di Vita
Città dell'Argolide che fu fondata, stando alla tradizione (Paus., iv, 34, 9-11; Strab., viii, 6, 12), dai Driopi venuti dalla Tessaglia. [...] (Paus., ii, 36, 4; iii, 7, 4). Ai superstiti era attribuita la fondazione di A. di Messenia (Paus., iv, 34, 9 ss.; Diod., iv, 37, 2; Eust., Ad Il., ii, 560). Già ricordata nel catalogo omerico delle navi, insieme ad altre città dell'Argolide, come ...
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Vedi LICATA dell'anno: 1961 - 1995
LICATA
D. Adamesteanu
La città moderna, sulla costa meridionale della Sicilia, corrisponde all'antica Phintias, che sorgeva su una parte del complesso che forma la [...] dei Rodio-Cretesi in camìnino verso la rocca di Akragas. Con la prima metà del VI sec. diventa unphroùrion di Falaride (Diod., xix, 108, 2), da cui si sviluppa una vera pòlis con il suo santuario. Dalla fondazione del phroùrion, la zona esce ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] 408-7 contribuì con Camiro e Ialiso alla fondazione della città di Rodi che da allora ebbe la funzione di capitale dell'isola (Diod., XIII, 751; Strab., XIV, 2, ii).
Dopo il sinecismo del 408-7 a. C. L., così come Camiro e Ialiso, rimase indipendente ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] politica dei Campani sono la conquista di Capua nel 423 a.C. (Dion. Hal., XV, 3, 7) e di Cuma nel 421 a.C. (Diod. Sic., XII, 76, 4; Strab., V, 4, 4) che la tradizione storica romana, confluita soprattutto in Livio, tende invece a riferire ai Sanniti ...
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ERGINO (᾿Εργῖνος)
A. Comotti
Figlio di Klymenos e di Bouzyge (Schol. Apoll. Rhod., Arg., i, 185), re di Orchomenos in Beozia. Per vendicare il padre, che era stato ucciso dal tebano Perieres, durante [...] mutilato i messi da lui mandati a riscuotere il tributo, venne a duello con lui e fu ucciso (Apollod., ii, 4, 11; Diod. Sic., iv, 10). Il duello tra Eracle ed E. apparirebbe, secondo R. Engelmann, su una anfora a figure rosse della Collezione Jatta ...
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PHYLE (Φυλή, Phyle)
N. Bonacasa
Castello fortificato in Attica, a 20 km da Atene. Il demo di Ph. è noto per la sua possente fortezza, situata sulle pendici del Parnete a m 683 di altezza, al confine [...] . L'antica fortificazione pisistratea fu occupata da Trasibulo con 70 partigiani nel 404, quando tentò di rovesciare i 30 Tiranni (Diod., Hist., xiv, 32; Xen., Hell., ii, 4, 2 ss.). Resti della fortificazione pisistratea si trovano a N-E della nuova ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] fu fondata intorno alla metà del IV sec. a. C. dagli abitanti della S. più antica distrutta da Dionisio alcuni anni prima (Diod., XIV, 48, 5; 78, 7): recentemente si è creduto d'identificare la S. antica nella vicina località "Cannita", sia pure in ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] da Berenice, e morì a 82 anni (nel 283), onorato come un dio (Teocr., Id., xvii, 123; Strab., Geogr., xvii, 794; e, inoltre, Diod., xviii-xx, passim; App., Syr., 52-54).
I ritratti noti di T. I non sono numerosi, ma la maggior parte di essi possono ...
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DAKTYLOI IDAIOI (Δάκτυλοι ᾿Ιδαῖοι)
L. Guerrini
Figure mitiche, geni delle miniere, considerati come industri artefici del bronzo e del ferro. Già gli autori antichi spiegavano in vari modi il loro nome; [...] ; Diodoro (loc. cit.) si dichiara incerto. Incerta è anche la origine: Apoll. Rh., Arg., A 1126 ss.; Strabo, loc. cit.; Diod. Sic., xvii, 7 ed Esiodo in Plin., Nat. hist., vii, 197 li definiscono cretesi. Sofocle nei Satiri (riportato in Schol. Apoll ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...