TELCHINES (Τελχῖνες, Telchines)
P. Moreno
Figure mitiche di artefici al servizio degli dèi, genî dei metalli e della metallurgia, ricordati dalla tradizione greca anche come autori di statue di grande [...] o Telchinia: Atena a Rodi (Nicola Damasc., in Stob., Floril., 38, 56), Apollo a Lindos, Hera e Ninfe a Ialiso, Hera a Camiro (Diod., loc. cit.) e forse anche uno Zeus (I. G., xii, 1, 786, dove F. Hiller von Gärtringen, in Ath. Mitt., xlii, 1917, p ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] fondata da Ducezio nel 453 e distrutta dai Siracusani nel 439. Accanto alla città il santuario sopravvive fino alla guerra servile (Diod., xxxvi, 7, i).
Bibl.: E. A. Freeman, History of Sicily, II, Oxford 1891-4, pp. 367-368; L. Bello, Ricerche sui ...
Leggi Tutto
Vedi CEFALU dell'anno: 1959 - 1994
CEFALÙ (Κεϕαλοίδιον, Cephaloedâum)
V. Tusa
Città situata su un promontorio a metà della costa settentrionale della Sicilia tra Himera e Halesa. Oscure sono l'origine [...] Notizie certe cominciano ad aversi dal 396 a. C., anno in cui Imilcone si allea con gli abitanti del ϕρούπιον cefalense (Diod., xiv, 56, 2). Dopo varie vicende (Diod., xiv, 78, 7; xx, 56, 3; 77, 3), nel 254 c. è conquistata dai Romani per tradimento ...
Leggi Tutto
Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] sec. a. C. fino alla metà del III, che sono dominati dal conflitto greco-cartaginese e dalle grandi figure di Dionisio, Timoleonte ed Agatocle (Diod., xiv, 47, 6; 56, 2; 78, 7; xix, 71, 7; xx, 56, 3; 77, 3; xxiii, 9, 4); quest'ultimo era nato proprio ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] greci di Cnido, assediata e forse occupata temporaneamente (Strab., VI, 2, 10; Diod. Sic., V, 9, 4-5; Paus., X, 16, 7), e verso dall’Appennino che si fondono nell’ethnos dei Campani (438/7 a.C.: Diod. Sic., XII, 3, 1). Al Nord la pressione dei Galli, ...
Leggi Tutto
Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (Νάξος, Naxos)
G. V. Gentili
Prima colonia greca in Sicilia, fondata nel 736 a. C. dai Calcidesi, condotti da Thukles, sulla costa orientale dell'isola [...] la durata del conflitto fino alla sconfitta dell'Assinaros (413 a. C.) (Thucyd., vi, 50, 2-3; 72, 1; 74, 2; ecc.; Diod., xiii, 4, 3). Alla sua parte attiva nella lotta contro Siracusa è dovuta la vendetta, ritardata di un decennio, che segnerà la ...
Leggi Tutto
ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] il sistema montuoso dello Zagros.
Sulla sua fondazione gli scrittori classici ci hanno tramandato notizie discordi: secondo Ctesia (in Diod., ii, 13) sia la via, sia la cittadella sarebbero state opera di Semiramide; secondo Plinio (Nat. hist., vi ...
Leggi Tutto
KYANE (Κυάνη)
G. Gualandi
Ninfa della fonte omonima presso Siracusa, che si getta nell'Anapo, di cui viene considerata moglie (Ov., Met., v, v. 410 ss.). Era una compagna di Persefone e non essendo riuscita [...] si formò nella voragine aperta da Hades, per scendere nel suo regno sotterraneo.
Presso Siracusa esisteva un suo santuario (Diod., xiv, 72), dove le vittime dei sacrifici venivano gettate in acqua.
È da identificare forse nella figura collocata sotto ...
Leggi Tutto
Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] del simulacro di Apollo Pizio: l'altra parte sarebbe stata lavorata da Telekles a Samo, dove il monumento si conservava (Diod., i, 98). La statua ricordata anche da Atenagora come opera comune dei due (Legatio pro Christianis, 14), rappresentava il ...
Leggi Tutto
CAIATIA (Caiatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Caiazzo, posta su di un'altura sulla destra del Volturno, da cui domina la zona pianeggiante a N dei monti Tifatini. È stata [...] .
Nel 306 a. C., quando C. era già civitas sine suffragio nell'orbita romana, fu attaccata dai Sanniti (Liv., ix, 43, i; Diod., xx, 80).
Il suo nome compare spesso in Livio durante la guerra annibalica, ma forse bisogna leggere al suo posto Calatia ...
Leggi Tutto
diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...