Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] culturale della penisola è stata messa in rapporto con la tradizione diodorea della colonizzazione ad opera degli Ausoni guidati da Liparo (Diod., v, 7, 5). A questa cultura eoliana è stato dunque dato il nome di Ausonia. È d'altronde l'età nella ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] prelevata dalla colossale torre d'assedio, l'Elepoli, alta 40 metri, impiegata da Demetrio Poliorcete nel tentativo di abbattere le mura di Rodi (Diod., xx, 91; Vitruv., x, 16, 5, 1) e poi abbandonata colà.
Negli anni 224 o 223 a. C. il C. di Rodi ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] ; molto spesso sono armati ed a cavallo. Anche le loro attribuzioni sono ora alquanto modificate: come protettori dei naviganti (Diod. Sic., iv, 43, 2) sono completamente confusi con i Cabiri; ma proteggono anche l'ospitalità (già in Pindaro, Nem ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] a Sibari, identificarono nella vicina fonte Thuria il luogo designato dall'oracolo di Apollo e ne trassero il nome per la nuova città (Diod., xiii, 10 s.).
L'area fu cinta di mura e divisa mediante quattro grandi strade longitudinali e tre opposte in ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] citati: tracce di case, cisterne e, presso la costa, le antiche cave di calcare. Il sepolcro di Temistocle citato dalle fonti (Diod. presso Plut., Themist., 32; Paus., I, I, 2), è stato identificato in uno, ora sommerso, presso l'entrata E del porto ...
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PLATEA (Πλάταια, Πλαταιαί; Plataea, Piataeae)
N. Bonacasa
Città in Beozia, ai confini con l'Attica, tra le ultime pendici del Citerone e l'Asopo (che divideva il territorio di P. da quello di Tebe; Ptol., [...] 385 a. C in opera isodomica con faccia squadrata; mura del 338 a. C. (cinta posteriore allo spopolamento del 373; Diod., Hist., xv, 46, 4), con restauri ad opera di Filippo (Paus., ix, 1), isodomiche trapezoidali con faccia arrotondata; riparazioni ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] . Σελινοῦς; lat. Selinus) fu fondata nella Sicilia occidentale da coloni di Megara Hyblaea, sotto la guida dell’ecista Pammilos, nel 651 (Diod. Sic., XIII, 59, 4) o, più probabilmente, nel 628 a.C. (Thuc., VI, 4, 2).
Per il luogo dell’insediamento fu ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] , colosso crisoelefantino (Plato, Hippias m., 12, p. 290 B; Paus., i, 24, 5; Plin., Nat. hist., xxxvi, 18; Tucid., ii, 13; Diod., xii, 40; Ampel., Lib. mem., viii, 10) vestito di peplo, con elmo decorato da tre lòphoi con Sfinge nel centrale e grifi ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] l'A. Delio di Tektaios ed Angelion (Paus., Il, 32, 5; Plut., De nus., 14) ed un A. Pitio a Samo, di Telekles e Theodoros (Diod. Sicul., i, 98); ma a testimonianza del tipo figurativo di A., come può essersi avuto tra la fine del VII e la metà del VI ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] per credere che siano ricordi letterarî (cfr. Herodot., ii, 176; Strab., ix, 416; xvii, p. 817 e 821 ss.; Paus., x, 8; Diod. Sic., i, 33; ecc.). Così la Grecia come l'Etiopia di E. sono regioni convenzionali, frutto di letture ampie e di ogni genere ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...