SARMIZEGETUSA (v. vol. vii, p. 52)
L. Bianchi
L'attività di scavo, interrotta nel dopoguerra, è ripresa a partire dal 1973 con esplorazioni sistematiche a Í della cinta muraria, nella zona dell'anfiteatro [...] in luogo dell'altare implica l'uso rituale dell'acqua, praticato anche in molti santuari di Dioniso (Plin., Nat. hist., II, 23; Diod. Sic., III, 66, 2; Paus., VI, 26, 1-2, ed evidenze archeologiche a Gerasa e a Corinto).
A SE dell'anfiteatro, dove ...
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ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] per credere che siano ricordi letterarî (cfr. Herodot., ii, 176; Strab., ix, 416; xvii, p. 817 e 821 ss.; Paus., x, 8; Diod. Sic., i, 33; ecc.). Così la Grecia come l'Etiopia di E. sono regioni convenzionali, frutto di letture ampie e di ogni genere ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] stesso Diodoro, XVII, 52, dà la popolazione di 300.000 liberi; Siracusa al tempo di Timoleone (sec. V) contava 50.000 o 60.000 cittadini (Diod., XVI, 82; Plutarco, Timoleone, 23); Panormo al tempo della prima guerra punica aveva 30.000 abitanti circa ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] Ripresa la sua marcia verso il sud e superata, con un assedio di due mesi, l'opposizione di Gaza (Arriano, II, 26-27; Diod., XVII, 48, 7; la notizia della visita di A. a Gerusalemme - data da Giuseppe Flavio, Ant. Iud., XI, 313 segg. - non è storica ...
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ROCAVECCHIA
F. Ceci
Centro fortificato messapico della costa adriatica nel comune di Melendugno (Lecce), di cui è ignoto il nome antico. L'attuale toponimo, diffuso anche nella versione «Roccavecchia» [...] , in via ipotetica, con uno dei due centri costieri adriatici voluti da Dionisio II a difesa dei traffici marittimi (Diod. Sic., XV, 59).
Secondo un'altra ipotesi, R. corrisponderebbe invece al Portus Tarentinus menzionato da Plinio (Nat. hist., III ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] 5) la l. di un ambasciatore greco e nel 158 a. C. una l. d'oro con tende di porpora che figurò nel trionfo di Emilio Paolo (Diod., xxxi, 8, 12). L'uso è attestato, ma non pare diffuso, ai tempi dei Gracchi (Gell., x, 3, 5). Il fatto che la profetessa ...
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TIRTEO (Τυρταῖος, Tyrtaeus)
Augusto Mancini
Poeta greco; è con Callino e Archiloco uno dei più antichi poeti elegiaci e dei tre, come elegiaco, il più famoso.
Nome e patria. - Una seducente congettura [...] della rovina di Sparta, un verso che riflette condizioni seriori e che è attribuito anche all'oracolo di Delfi (Diod., VII, 14, 5).
Nelle ‛Υποϑῆκαι (Esortazioni), talune delle quali ci sono conservate integralmente, appare, può essendo comune il ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] . Sic., II, 13, 1), cui successivamente Alessandro diede il significato di "altamente degno degli dei": Βαγιστάνη θεοπϱεπεστάτη χώϱα (Diod. Sic., XVII, 110, 5). In effetti, la località si trova in una posizione molto favorevole, presso la confluenza ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] Dinomenidi, con aspetti di aperta ostilità verso gli Etruschi e concretizzatasi nella battaglia di Cuma del 474 a.C. (Diod. Sic., XI, 51). L'attacco etrusco, mirante a prevenire le mire di Ierone nel Tirreno centro-settentrionale, viene annientato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] del tentativo, guidato dalle classi alte di quelle regioni, di costituire una “confederazione” con una propria struttura politica (Diod. Sic., XXXVII, 2, 4; Strab., V, 4, 20) e una propria capitale, riconosciuta in Corfinio, situata nella regione ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...