Vedi SUTRI dell'anno: 1966 - 1997
SUTRI (v. VII, p. 573)
C. Morselli
Posta alle propaggini dei Monti Cimini, che si elevano a NE del pianoro tufaceo su cui sorge la città, e alle falde dei Monti Sabatini, [...] (Liv., VI, 3, 7-12) della fulminea riconquista di S., assediata dai Tarquiniesi, da parte di Furio Camillo (389 a.C.; Diod. Sic., XIV, 116, 1 e 117, 4), che testimonia il controllo di carattere militare e politico esercitato su di essa da Roma ...
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Vedi NAXOS dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAXOS (v. vol. V, p. 383 e S 1970, p. 539)
M. C. Lentini
Gli scavi condotti nella penisola di Schisò, nei terreni circostanti il castello, hanno messo in luce [...] rigidamente regolare. Questa nuova sistemazione è considerata conseguenza del trasferimento, avvenuto nel 476 a.C. a opera di Ierone (Diod. Sic., XI, 49,1-2), dei cittadini di N. a Leontinoi, mentre il carattere unitario di questo secondo impianto ...
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Vedi COLOSSO di Rodi dell'anno: 1959 - 1994
COLOSSO di Rodi
L. Laurenzi
Da una legge sacra di Cirene (Solmsen-Fränkel, Inscr. select., p. 60) appare che la parola kolossòs significava la statuetta aniconica [...] prelevata dalla colossale torre d'assedio, l'Elepoli, alta 40 metri, impiegata da Demetrio Poliorcete nel tentativo di abbattere le mura di Rodi (Diod., xx, 91; Vitruv., x, 16, 5, 1) e poi abbandonata colà.
Negli anni 224 o 223 a. C. il C. di Rodi ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] di Gela nel 69o a.C. e quella di Selinunte, avvenuta nel 628 (Thuc., VI, 4,2) o nel 651 a.C. (Diod. Sic., XIII, 59,4). Entrambe erano particolarmente importanti nel sistema del Payne: a Gela gli arỳballoi ovoidi sostituiscono quelli globulari; a ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] ; molto spesso sono armati ed a cavallo. Anche le loro attribuzioni sono ora alquanto modificate: come protettori dei naviganti (Diod. Sic., iv, 43, 2) sono completamente confusi con i Cabiri; ma proteggono anche l'ospitalità (già in Pindaro, Nem ...
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Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (v. vol. IV, p. 65)
T. Marketou
La fase neolitica è stata accertata con scavi nelle grotte di Koumelo-Archanghelos (metà del IV millennio) e di Haghios-Gheorghios-Kalythiès [...] poi improvvisamente abbandonato, forse a causa di una disastrosa inondazione, come quella che è tramandata per la mitica città di Kyrbe (Diod. Sic., V, 57). Questo centro non sembra essere in rapporto con le necropoli micenee di Moschiou e di Makrià ...
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Vedi THURII dell'anno: 1966 - 1997
THURII (Θουϕία, Θούριον, Thurium e più spesso Θούριοι, Thurii)
P. Zancani Montuoro
Colonia della Magna Grecia, fondata subito dopo la metà del V sec. a. C. nella piana [...] a Sibari, identificarono nella vicina fonte Thuria il luogo designato dall'oracolo di Apollo e ne trassero il nome per la nuova città (Diod., xiii, 10 s.).
L'area fu cinta di mura e divisa mediante quattro grandi strade longitudinali e tre opposte in ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] soliti accipere populi Albenses; Dionys. Halic., V, 61: lista delle città latine federate al tempo della battaglia del Lago Regillo; Diod., VII, 5, 9: elenco delle colonie albane fondate dal re Enea Silvio; Cato, Orig., fr. 58 Peter: estratto della ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] proveniente da Tegea (passo di Klissoura presso Arachova, antica Karỳai: cfr. Xenoph., Hell., vi, 5, 23-27; VII, I, 28; 5, 9; Diod. Sic., XV, 62; Pol., XVI, 37; Liv., XXXIV, 26; XXXV, 27) che da Argo via Thyreatis (passo di Phonemenoi, ant. Hermài ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] citati: tracce di case, cisterne e, presso la costa, le antiche cave di calcare. Il sepolcro di Temistocle citato dalle fonti (Diod. presso Plut., Themist., 32; Paus., I, I, 2), è stato identificato in uno, ora sommerso, presso l'entrata E del porto ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...