CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] decorazione del Tempietto Cividalese, ivi, pp. 95-113; C.G. Mor, La porta romana di Brossana in Cividale, Ce fastu? 30, 1954, pp. 11-20; G. del 1976, Cividale 1981; A. Tagliaferri, La diocesi di Aquileia e Grado (Corpus della scultura altomedievale, ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] egee. Esse sono individuabili altresì nelle b. delle diocesi settentrionali (per es. nel Norico), dove esiste 204; P. A. Fevrier, Habitat ed edilizia nella tarda antichità, in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] individuate con le celebri tavolette d'avorio conservate a Salerno (Mus. Diocesano; Toesca, 1933-1934).
Bibl.: I. Schuster, Reliquie d'arte nella badia imperiale di Farfa, Archivio della R. Società romana di storia patria 34, 1911, pp. 269-350; A.B ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] . 12° e l'inizio del 13° (Fratini, 1984).Se il Romanico aveva ridisegnato con i suoi edifici la fisionomia della S. all'interno 1992, 36-37, pp. 42-61; G. Ceccarelli, Il museo diocesano di Spoleto, Spoleto 1993; G. Benazzi, Maestro di San Felice di ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] . Essa restava comunque a capo di una diocesi, fatto che assicurava la continuità di esistenza 3530 che conserva alcuni tra i più importanti resti di architettura monastica romanica della Germania.La nobiltà di T., nel corso dei secc. 11° e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] . 525-542; P. Rugo, Le sculture altomedievali delle diocesi di Feltre e Belluno, Cittadella 1974; G. Dalla Vestra , M. Rigoni, I territori alpini, in Il Veneto nell'età romana, II, Note di urbanistica e di archeologia del territorio, Verona 1987 ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] tenuto vivo solo dalla funzione coordinatrice della diocesi. Durante il regno di Liutprando, la , S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. Agata sono due resti di mosaico pavimentale cronologicamente riferiti alla ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] in province, riunite amministrativamente nelle tre grandi diocesi d'Asia, del Ponto e d'Oriente A travers l'Asie Mineure (BEFAR, 239), Paris 1980.
D.H. French, The Roman Road-System of Asia Minor, in Aufstieg und Niedergang der römischen Welt, II, 7. ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] nel sec. 7° tra il ducato longobardo di Spoleto, con il territorio di Rieti, e la Sabina romana o suburbicaria, con la diocesi di Vescovìo (Forum Novum), che riuniva quelle antiche di Nomentum, Cures, Forum Novum (Duchesne, 1892). Tra questi ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] antichi e scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe storico-artistico le varie produzioni dell'area delle diocesi suffraganee di A. non possono considerarsi come un ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...