Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] interessante è costituito dallo sforzo di ristabilire su tutta la diocesi l'autorità del vescovo, cercando insieme di por fine 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] proposto da Giberti alla città e alla diocesi di Verona si giovava della collaborazione di Roma 1981-1989 (in riferimento si vedano i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] ostacolato nell'esercizio dei poteri vescovili e cacciato dalla diocesi. A nulla valsero la riabilitazione da parte di di G. de Monte Longo negli anni 1238-1251, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXVI (1913), pp. 225-285, 585-687; XXXVII ( ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , duramente criticato per la gestione finanziaria della sua diocesi e per la sua condotta scandalosa. Sebbene sostenuto 1068-1074; E. Dupré Theseider, I papi di Avignone e la questione romana, Firenze 1939, pp. 73-75; G. Mollat, Bertrand du Poujet, ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] definì suo «familiare» (ibid.). Ciò parrebbe attestare la presenza romana di Telesio, con lo zio, in prossimità del sacco; ma – il fatto che Telesio ricevette negli anni Trenta privilegi nelle diocesi di Mileto e di Oppido, che né con Seminara né con ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] prova le miniature dell'Exultet del duomo di Salerno (Mus. Diocesano), la pala di S. Maria de Flumine di Amalfi . La data del complesso monastico e il committente nell'ambito del primo romanico campano, Commentari 27, 1976, pp. 143-178; D. Glass, ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] della Chiesa, per escludere da un beneficio o da una diocesi un candidato indegno, per appoggiare, invece, uno meritevole, per sforzò d'impedire le persecuzioni contro gli Ebrei in Romania; ebbe parte nella discussione e nella condanna del filosofo ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] della porta bronzea di Magdeburgo - originariamente destinata alla diocesi polacca di Plozk -, risalenti alla metà del sec sorsero gli uffici per il commercio e le chiese di confessione cattolico-romana, per es. la corte del Gotland con la chiesa di S ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] ’amministrazione della prefettura d’Italia, che includeva, oltre alla diocesi d’Italia, anche l’Illirico e l’Africa, al amalo possa esser stato lo stesso già impiegato dagli imperatori romani d’Occidente Onorio e Valentiniano, di cui pure è ignota ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] 1518 iniziò un nuovo lungo periodo di assenza del C. dalla sua diocesi. Alla morte di Massimiliano (12 genn. 1519) fece parte del governo a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...