GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] Bosco Marengo e l'anno seguente assunse tale carica a S. Sabina, in Roma, dando quindi inizio al suo ufficio nell'Inquisizione alla residenza dei vescovi campani nelle loro diocesi, secondo le prescrizioni del concilio di Trento, e spedì a Roma molti ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] non era titolare di una diocesi e che nella "sociologia" del concilio rappresentava il clero di formazione universitaria di Roma (ora con il titolo di S. Sabina). L'anno seguente il papa conferì all'E. il vescovato di Sitten-Sion, nel 1453 quello di ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] luce dopo oltre un secolo (il manoscritto è conservato nell'archivio di S. Sabina, Mss. XIV.63-65) negli Analecta sacra Ordinis Praedicatorum, I la chiesa collegiata di S. Maria Assunta di Cingoli, mentre la diocesi prendeva il nome di Osimo e Cingoli ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] del Regno di Napoli, aveva ritirato i vescovi delle diocesi comprese entro i suoi territori dal concilio di Basilea. La cardinale del titolo di S. Sabina. Il 3 febbr. 1447, pochi giorni prima di morire, il papa lo nominò vescovo di Catania, sede ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] compare infatti come missus nel capitolare De expeditione contra sarracenos di Lotario, insieme con Pietro vescovo di Arezzo e Anselmo, vescovo di una ignota diocesi, con l'incarico di convincere Benevento, Salerno e Napoli a porre termine alle loro ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] presso la Curia romana: il cardinale Tommaso di S. Sabina ascoltò le parti e quindi, sulla base ; P. Rosso, Ristretto dell'istoria della città di Troia e sua diocesi dall'origine della medesima al 1546, a cura di N. Beccia, Trani 1907, pp. 105 ss ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] di Piacenza, già cardinale prete di S. Sabina e in seguito vescovo di Siponto, e Romualdo (I) cardinale diacono di S. Maria in Via Lata arcivescovo di Salerno dal 1121. La scelta di questo tipo di 1 dell'Archivio storico diocesanodi Napoli, in Atti ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] di Benevento il 13 genn. 1642 e ricevette il titolo cardinalizio di S. Clemente il 10 febbraio. Soggiornò alcuni mesi nella diocesi Secondo le sue volontà, fu sepolto modestamente nella basilica di S. Sabina, dove una lapide fu posta solo nel 1744 su ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] , l’unico che lo seguì a Roma (dove divenne uditore di Rota). Nel 1681 Pio ottenne inoltre la titolarità di S. Maria in Trastevere e poco dopo venne creato cardinale vescovo della diocesisabina (1683).
Morì a Roma nel febbraio 1689 e fu sepolto ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] Sabina e della Campagna, tra cui anche quella del papa Alessandro IV.
È molto probabile che il C. - il quale portava il titolo di dignità di arcivescovo di Reggio Calabria, ma la situazione politica gli impedì di prendere possesso della sua diocesi. ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...