BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] VIII lo trasferì il 16 giugno 1603 alla diocesidi Albano e Paolo V a quella di Porto, il 7 febbr. 1607. Attento II, 2, Brescia 1760, pp. 998 s.;J. J. Berthier, Le couvent de Sainte-Sabine à Rome, Roma 1912, pp. 6, 44, 447, 451 s., 454, 722; D ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] si riferisce ad un giovane schiavo di origine sabina e di circa diciotto anni, un certo di "frater et coepiscopus", di "episcopus", o con la locuzione altrettanto vaga di "umis ex Italiae episcopis", e sempre senza indicazione della diocesi, di ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] di elevare alla porpora il L., con il titolo di cardinale diacono di S. Maria in Aquiro - che avrebbe lasciato pochi mesi dopo per quello di S. Sabina più antico manoscritto delle visite pastorali della diocesidi Luni, in Giorn. stor. della Lunigiana ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] Urbano IV, venne concesso un canonicato a Filippo de Gibbo della diocesidi Milano e parente del Casati. Nella lettera del pontefice, con 1287, è stato redatto a S. Sabina in Roma, durante il conclave apertosi con la morte di Onorio IV (3 apr. 1287), ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] .
Gli ultimi anni del G. sono noti grazie agli accenni su di lui contenuti nelle Lettere di Benedetto XIV al cardinale de Tencin. Dopo aver ripreso a occuparsi della questione della diocesidi Breslavia e delle ingerenze su questa da parte del re ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] costringendo anzi il rappresentante di Eugenio IV, il cardinale Giuliano Cesarini, vescovo diSabina, ad abbandonare il 25 aprile decisero di sciogliersi ponendo fine al concilio. L'A., tornato nel luglio 1449 nella sua diocesidi Arles, riebbe da ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] tardi, ancora in favore dello stesso divenuto vescovo suburbicario diSabina (1339-1340).
Nel 1339 il B., ripetendo un atto prima di morire. Il documento è di grande interesse, non solo per gli accenni alle diocesidi Reggio Emilia e di Rimini da ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] di S. Pietro di Lemenc, nella diocesidi Grenoble.
Nel 1501 il F. era stato designato quale amministratore della diocesididi Paolo III, da cui fu designato, il 26 febbr. 1535, al vescovado diSabina (il 28 nov. 1537 passerà a quello di Porto ...
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PASSERINI, Pietro Maria
Vincenzo Lavenia
PASSERINI, Pietro Maria. – Stando al Liber receptorum del convento domenicano di Cremona (cit. in Domaneschi, 1767, p. 304), nacque a Sestola, diocesidi Modena, [...] e leggi dell’Ordine, Passerini si spense a Roma il 21 giugno 1677 e fu tumulato nella chiesa di S. Sabina.
Raimondo Conti ne pronunciò l’orazione funebre (Dolor virtutis, lacrymae religionis. Oratio habita Romae in funere r.mi p. f. Petri ...
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CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] nel 1688 e nel 1690, organizzando soccorsi per i senzatetto; l'8 ag. 1691 ottenne il vescovato diSabina, mantenendo però l'amministrazione della diocesi anconitana.
Morì ad Ancona il 20 genn. 1698, lasciando la sua ricca biblioteca al seminario dei ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...