DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] per la diocesidi Vicenza (ma alcune testimonianze parlano della diocesidi Venezia) nel 1474, provinciale della provincia di S. , pp. 494 ss., e da altri.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Arch. gener. dell'Ordine dei predicatori, ser. IV, regg. 9-13: ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] l'amministrazione della diocesi calabrese, si oppose alla scelta del capitolo - che in una successiva elezione e con voto unanime aveva eletto il decano M. come nuovo vescovo - e si rivolse al cardinale Gerardo di S. Sabina legato pontificio nel ...
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GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] ), se riferita alla zona di provenienza di questo chierico, sembra rinviare a quella parte della Sabina dove, nel XII e di S. Angelo de Plano in diocesidi Fermo, sia per una causa matrimoniale discussa nella diocesidi Orange (suffraganea di Arles ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] vicina diocesidi Reggio Emilia, non è sufficiente per trarne indicazioni circa la sua appartenenza all'importante monastero piacentino, da cui attorno a questi stessi anni provengono tuttavia altri due cardinali, Alberto di S. Sabina e Guido di S ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] ottenne una prebenda sulle rendite della diocesidi Ravenna e altri benefici minori nelle diocesidi Ravenna e Forlì. Il 29 i novendiali di Sisto IV; nel 1485 per il Corpus Domini e il funerale del cardinale Giovanni d’Aragona in S. Sabina. Non ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesidi Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] Il ruolo strategico di Vassalli – già patriarca di Grado, ma ancora amministratore della diocesi ravennate – fu particolarmente significativo quando, il 12 febbraio 1356, Egidio Albornoz vescovo diSabina, nonché cardinale legato di Innocenzo VI, in ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] per una serie di fortuite circostanze, ottenne il posto spettante alla diocesidi Faenza nel prestigioso seminario Pio di Roma, di cui era sulla propagazione dell'episcopato nell'Umbria romana, nella Sabina, nel Piceno, nell'Apulia, nella Lucania e ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] passò all’ordine dei vescovi, con la sede, in successione, diSabina (1719), Frascati (1724), Porto e Santa Rufina (1725). Fu Dei, XXXIX (1983), pp. 153-178; V. De Marco, La diocesidi Taranto nell’età moderna (1560-1713), Roma 1988, pp. 224-246, ...
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GAMBERINI, Anton Domenico
Giuseppe Monsagrati
, Anton Domenico. - Nacque a Imola il 31 ott. 1760 da Giovanni Agostino, avvocato, e da Margherita Zappi. Cresciuto in una famiglia del patriziato imolese [...] lesinò le pastorali per richiamare il popolo della diocesi alla devozione e alla moralità dei costumi né lo aveva promosso vescovo suburbicario diSabina, lo trasferì alla prefettura del supremo tribunale della Segnatura di giustizia. Poco
prima della ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] primi mesi del 1230, G. poteva così reinsediarsi nella diocesidi Modena esercitandovi il ministero episcopale fino a quasi tutto il nuovo papa, G. fu ordinato cardinale vescovo della sede diSabina, vacante dal 25 ott. 1241. In quella veste ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...