CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] di un legame genealogico tra C. e Guidi - non è qui il caso di parlare dei rapporti dei Guidi con la Romagna e con Ravenna nella diocesidi Volterra: l'abbazia di S. Maria di Morrona che più tardi passò ai camaldolesi.
Rangerio nella sua vita di ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] concessa la diocesidi Bertinoro e il 27 ottobre veniva data al prevosto di. Faenza la facoltà di prenderne possesso pistoiese, Pistoia 1883, pp. 135-38; S. Bernicoli, Governi diRavenna e di Romagna..., Ravenna 1898, pp. 64 s.; L. Dorez, La cour du ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] di Monselice; tre anni dopo (1409), la nomina di un fratello del M., Pietro, a titolare della pingue diocesidiRavenna, IV, a cura di L. Gambi, Venezia 1994, pp. 420, 454; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica de' Veneziani, a cura di ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] su richiesta dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesidi Paderborn.
Forse fu in le pretese di alcuni Comuni; nella primavera del 1159 fece parte della delegazione papale che a Ravenna negoziò con ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] di ecclesiastici di rango, come gli arcivescovi di Milano, i vescovi di Novara e gli abati di svariati monasteri padani.
L'ampliamento della diocesi il Regnum Italiae, in Ottone III e Romualdo diRavenna. Impero monasteri e santi asceti. Atti del XXIV ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] un concilio che doveva tenersi nella provincia di Aquileia o nell'esarcato diRavenna per la pentecoste del 1409. Era la del 1420 la commenda del monastero basiliano di S. Maria di Terreti nella diocesidi Reggio Calabria, che conservò fino al ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] terre, con diritto, di decime, che Alberto Penello, altro conte di Lavagna, possedeva nelle diocesidi Genova, Piacenza e Bobbio i rappresentanti che quel Comune fu costretto ad inviare a Ravenna, dove Federico II aveva convocato la Curia generale. ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Santa Sede erano piuttosto tesi, sia per l'occupazione veneziana diRavenna e Cervia, sia più in particolare per il problema delle riconosceva il suo avversario, prese possesso spirituale della diocesi, e nominò un vicario per esercitare questa ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , rimasto prigioniero nella battaglia diRavenna. Già in precedenza, il 23 ott. 1510, aveva aggiunto ai propri titoli quello di legato di Mantova al quale seguì, il 10 febbr. 1511, la nomina a vescovo amministratore della diocesi mantovana, dove era ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] intervenne nel sinodo diRavenna come vescovo suffraganeo. Nel 1584 era di nuovo a Parma a Viterbo 1940, p. 268; A. Pasini, Applicazione del concilio di Trento in diocesidi Parma nella visita apostolica di mons. G. B. Castelli, Parma 1953, pp. 19 ...
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