ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] Ravenna a proposito dei centri abitati di Crespino e Grumolo, ceduti dal vicario generale ravennate nei primi giorni del 1352 all'episcopato di E. esercitò anche con scrupolo le sue funzioni di ordinario diocesano, esigendo che i rettori in cura d' ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] Italia e si fu insediato a Ravenna come nuovo signore della penisola, E. compì una serie di viaggi alla sua corte per di M. Cesa, Como 1988; P. Moiraghi, S. E. vescovo e protettore di Pavia, padre della patria, Pavia 1897; F. Lanzoni, Le diocesi ...
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FIESCHI, Federico
Giovanni Nuti
Con ogni verosimiglianza il più giovane dei figli di Tedisio dei conti di Lavagna, uno dei fratelli del papa Innocenzo IV, e di Simona, probabilmente dalla casata dei [...] IV chiese a Robert Grosseteste, vescovo di Lincoln, di assegnare un canonicato nella sua diocesi a un Federico da Lavagna, che di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, II (1873), tav. XI; G. Ravenna, Mem. della contea e del Comune di ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] che si era trasferito a Ravenna -, lo informava fedelmente degli affari della corte di Roma e delle vicende politiche spagnole nel 1624, a quello di S. Lorenzo in Lucina. Il 2 marzo 1626 ebbe la diocesi suburbicaria di Palestrina, dove si recò ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] Ravenna, Bibl. Classense, Mss. 485, voll. IV-V). La partecipazione dell'E. a questa causa, decisa in seguito da Carlo Malatesti, signore di Rimini, sulla base di i riti e le festività praticate nella diocesi parmense ai primi del XV secolo.
Gli ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] in questi dieci anni di vuoto documentario, si è ipotizzato di ricondurre alcuni candelabri in bronzo nelle cattedrali di Rovigo e Ravenna (Planiscig, 1927, operata da Carlo Borromeo (nipote di Pio IV) nella diocesi ambrosiana, è costituita da una ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] l'azione svolta in campo ecclesiastico, G. partecipò a diversi sinodi: il 25 apr. 967 sottoscrisse a Ravenna la deposizione dell'arcivescovo di Salisburgo Eroldo durante il sinodo ivi convocato dal papa Giovanni XIII, presenti Ottone I, il patriarca ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] a vicelegato di Romagna e Ravenna. Nell'agosto 1609 cercò invano di tornare a Roma; sollevato dall'incarico di vicelegato, fu . Attento ai suoi doveri di pastore, visitò la diocesi, convocò un sinodo e si preoccupò di dar nuovo lustro al seminario ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] ).
Giovanni VIII convocò una sinodo a Ravenna per l’estate dell’anno 877, con l’intenzione di risolvere il conflitto in corso nella Venetia , che prevedeva una corona di sei diocesi suffraganee attorno al patriarcato di Grado, sia pur condizionate dal ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] a Ravenna tra il 1580 e il 1585.
In convento il G. dimostrò curiosità intellettuali che lo portarono a studiare i classici, di Bologna, II, Parma 1911, p. 336; S. Gaddoni, I frati minori in Imola e i tre Ordini francescani nella città e diocesi ...
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