DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] del 1411; alla fine di quell'anno diede mandato a Florio Valerio fu Benedetto diRavenna perché impetrasse a suo nome 1417; sembra, comunque, che egli non prendesse mai possesso della diocesi.
Dal 1420 servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 venne ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] di difendere il cardinale Marino Grimani, vescovo di Ceneda, accusato da quella Comunità, per cui il prelato dovette rinunciare alla diocesi venne trattata la cessione alla S. Sede delle città diRavenna e Cervia, ancora in mano veneziana.
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] 1938, ad ind.; Carteggio di Pileo De Marini arcivescovo di Genova…, a cura di D. Puncuh, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n.s., XI (1971), ad ind.; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesidi Genova, a cura di B. Nogara - D ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] figlio presso l'arcivescovo Guiberto diRavenna, altro fautore della parte diocesidi Palestrina, nei pressi di Roma; iniziò quindi una feroce attività di guerriglia, mettendo a ferro e a fuoco i territori e i beni del Comune e della Chiesa di ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] pp. 193-199; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche della diocesidi Urbania, Urbania 1938, p. 151; G. Sinibaldi La pittura del Trecento a Ravenna, in Storia diRavenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina, Venezia 1993, ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] perdite cospicue. Un tentativo di prendere il castello di Traversara, insieme con l'arcivescovo diRavenna e Guido il Vecchio giugno infatti fu creato rettore della città e della diocesidi Urbino, ultima roccaforte dei ghibellini, in quanto non era ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] l'indipendenza dalla chiesa diRavenna (concilio provinciale diRavenna del 1568). Nell'ottobre . Ferraris-A. P. Frutaz, La visita apostolica di mons. G. F. B. alla diocesidi Aosta nel 1576, in Rivista di storia della chiesa in Italia, XII (1958), pp ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] e dell'esarcato diRavenna.
Uomo di notevole statura politica e nello stesso tempo esperto di diritto e cultore delle IV, n. 5). Fu appunto il Fregoso, incontrato nella sua diocesidi Gubbio durante la visita pasquale del 1536, che spinse il G. a ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...]
Nel febbraio 1232 G. era presente a Ravenna alla corte di Federico II, in quanto appare tra i sottoscrittori .; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria, in Storia religiosa della Lombardia. Diocesidi Bergamo, Brescia 1988, pp. 96, 98, 112, 117 s., 120; ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] di un legame genealogico tra C. e Guidi - non è qui il caso di parlare dei rapporti dei Guidi con la Romagna e con Ravenna nella diocesidi Volterra: l'abbazia di S. Maria di Morrona che più tardi passò ai camaldolesi.
Rangerio nella sua vita di ...
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