BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] ai neocardinali francesi La Rochefoucauld e Rohan. In tale occasione Luigi XVI gli assegnò l'abbazia di Chaage nella diocesidi Meaux, che portava una rendita annua di cinquemila scudi. Il 5 sett. 1779 il B. divenne referendario delle due Segnature e ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] la conclusione della pace nel 1644, prese possesso, nel 1645, della diocesidi Ascoli, che fu sua per ventisei anni. Risolto con un compromesso di Romagna, insieme con i governi di Fermo e di Capranica nel 1670. Raggiunse Ravenna solo all'inizio di ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] e altre ancora; mentre nei cataloghi episcopali della diocesi - il primo certamente composto a Faenza è quello 1032 nell'atto con cui Bonifacio, marchese di Toscana, aggiudica alla Chiesa diRavenna numerose terre situate nel Ferrarese e occupate da ...
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DURANTI, Vincenzo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (prov. Brescia) nel 1509 da Nicola, dottore e fratello di Pietro, allora arcidiacono di Brescia. Segui le orme dello zio, dedicandosi [...] rimase, sin quando non divenne vicario del vescovo diRavenna nel 1553. Da Ravenna ebbe rapporti epistolari con Ignazio da Loyola per ottenere l'invio di alcuni gesuiti in quella diocesi. Nel 1555 divenne vicario generale del cugino Durante ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] effettuato nel 1692 alla tomba di Dante nel convento dei padri di S. Francesco e l'appoggio dato al magistrato diRavenna che rivendicava la proprietà del monumento al comune ravennate. Sull'attività pastorale nella sua diocesi il C. ha lasciato ...
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TEODORICO, antipapa
Andrea Piazza
Quando, l'8 settembre 1100, a Civita Castellana morì Clemente III - l'arcivescovo diRavenna Wiberto, eletto papa nel 1080 da un gruppo di vescovi filoimperiali riuniti [...] 63 s.; P.F. Kehr, Zur Geschichte Wiberts von Ravenna, "Sitzungsberichte der Preußischen Akademie der Wissenschaften zu Berlin", Phil.- , p. 277; A. Galieti, Contributi alla storia della diocesi suburbicaria di Albano Laziale, Roma 1948, p. 96; H.W. ...
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BENIER, Etienne
Daniel Waley
Originario della Francia sud-occidentale, nacque nella diocesidi Cahors, probabilmente nel primo decennio del sec. XIV. La sua prima carica ecclesiastica a noi nota è quella
di [...] rettore della parrocchia di Gaugeac nella diocesidi Sarlat. Egli risulta infatti tra i numerosi ecclesiastici francesi Romagna. Funse da vicario per l'arcivescovo diRavenna nel 1348-1349 e, insieme al vescovo di Imola, nel 1362 conferì il pallio al ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] riprese ottenne cospicui privilegi a favore della sua diocesi: nel 1216 da papa Innocenzo III, nel 1210 diRavenna e Ferrara.
In Imola, nel 1217, operò la traslazione delle reliquie di s. Cassiano martire nella cattedrale; nel 1226 fondò la chiesa di ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesidi Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] Constitutiones Provinciae Emiliae e intraprese importanti opere pubbliche, tra le quali la bonifica delle paludi di Cervia. Da Ravenna fu trasferito il 24 nov. 1698 alla legazione di Ferrara, che resse sino al 1709.
Nel conclave del 1700 per la morte ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] diRavenna, per ricevere la consacrazione: per la tensione politica del momento, ottenne di essere consacrato nel duomo di Modena di Trigaudio nella diocesidi Genova, compiuto materialmente dal fratello del B., Simone, arciprete della pieve di ...
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