GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesidi Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] ranghi partecipando al sinodo diRavenna, convocato dal nuovo di questi atti stabilisce in particolare la locazione di una chiesa appartenente alla diocesi, per il censo piuttosto elevato di 10 soldi; una precaria in favore di un chierico di ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] famiglia di G.: non ha perciò fondamento la tradizione che lo vuole proveniente da Ravenna. 38 s., 45, 48, 54; G. Spiazzi, Notizie sulle canoniche della diocesidi Aquileia nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] più netto: l'indebolimento della posizione dell'arcivescovo diRavenna ne era infatti, in modo chiarissimo, una della Chiesa di Roma, da dodici vescovi didiocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. Costantino ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] più netto: l'indebolimento della posizione dell'arcivescovo diRavenna ne era infatti, in modo chiarissimo, una della Chiesa di Roma, da dodici vescovi didiocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. Costantino ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. diRavenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] d'Imola (1826), cc. 77-89; Bagnara, Archivio parrocchiale: P. Meloni, Memorie delli pittori, scultori e architetti della diocesidi Imola (1834), s.v. Fichi; Bologna, Bibl. comunale dell'Archiginnasio, ms. B 2382, II: M. Gualandi, Estratti storico ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] per mano di Filasio Roverella, arcivescovo diRavenna, con l'intervento formale del duca Ercole, della duchessa Eleonora, di Sigismondo, Rinaldo e Alberto d'Este e dei vescovi di Urbino e di Faenza, in qualità di assistenti.
La diocesidi Adria era ...
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GERARDO di Csanád (Gerardus Moresenae "Aecclesiae" seu Csanadiensis episcopus)
Luigi Canetti
Di origine veneziana o veneta, nacque sul finire del X secolo; le notizie storicamente accertabili sul suo [...] l'educazione del figlio Emerico, lo coinvolse a pieno titolo nella sua politica di consolidamento della cristianizzazione del Regno, affidandogli nel 1037 la nuova diocesidi Csanád, base di partenza per vaste campagne missionarie e per l'erezione ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] parte di Ottone I diRavenna e dell'Esarcato al pontefice; la dieta di Verona (ottobre 967), di cui si i Comuni del Circondario e della Diocesidi Lodi, VIII (1934), pp. 45 s.; E. Odazio, I discendenti di Gisalberto I Conte del comitato bergomense e ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] a Ravenna G. gli era con ogni probabilità a fianco e assistette alla sua morte il 22 febbr. 1072, nel monastero di S Arch. stor. lodigiano per la città e comuni del circondario e della diocesidi Lodi, CVII (1988), pp. 13-15; P. Henriet, "Silentium ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] presuli di Milano e Ravenna riguardo al diritto a sedere a destra del pontefice (De pace veneta relatio, a cura di W. s.).
Da metropolita giudicò controversie fra enti ecclesiastici in diocesidi Acqui e di Bergamo (20 giugno 1180 e dopo: Pavoni, ...
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